Foderaro (Udc-Ppi): "Cinque anni fa Perri ci ha deluso"
“Perri ci ha deluso cinque anni fa, venendo meno alle promesse fatte”: duro attacco al sindaco uscente da parte di Giuseppe Foderaro, candidato sindaco per Ppi-Udc, nel presentare il proprio programma elettorale a Palazzo Cittanova. In primo piano: il sostegno alle famiglie, la riduzione delle imposte, più sicurezza, una città a misura di giovani, il sostegno al commercio, l’agevolazione a nuovi insediamenti produttivi, il recupero e il rilancio del centro storico e del commercio, la riduzione delle partecipate, il rilancio della cultura e del sistema universitario.
“Cinque anni fa avevamo un sogno di cambiamento, che è stato infranto. All’inizio del quinquennio era stato approvato un ordine del giorno sul quoziente famigliare, ma non è mai stato messo in pratica dall’amministrazione. Lo stesso vale per i tagli alla politica: nel momento in cui avrebbe potuto esserci il reimpasto, si è scelto di sostituire gli assessori che se ne erano andati”. Nel mirino anche la strada sud: “Ci era stato promesso, dopo numerose battaglie, che non l’avrebbero messa nel Pgt, invece alla fine l’hanno fatta rientrare” evidenzia ancora Foderaro. Tra le cartucce del candidato centrista anche il mancato accorpamento tra Cremona Solidale e Fondazione Città di Cremona (“Era stato fatto uno studio ma è rimasto lettera morta”), e la mancata riduzione delle imposte.
E al ballottaggio? “La nostra scelta non sarà di tipo politico, ma sui temi del programma. Noi ci siamo voluti mettere in gioco perché il sogno che è stato infranto da Perri 5 anni fa possa ora essere messo in atto da un altro”.
Alla presentazione del programma era presente anche il vice segretario nazionale Udc, Mario Mauro. “Sostengo a pieno la candidatura di Foderaro – ha detto – perché è una persona che crede fino in fondo nelle cose e soprattutto sa portare delle soluzioni ai problemi. Ritengo molto importante la battaglia per la riduzione delle società partecipate, che anche in Parlamento abbiamo portato avanti a lungo”. Per Mauro è anche fondamentale che un amministratore non faccia debiti: “Per anni in Italia abbiamo pagato i debiti fatti da chi c’era prima. Credo che ci sia bisogno di amministratori che sappiano fare le cose migliori con le risorse che hanno a disposizione, senza creare debiti che ricadranno inevitabilmente sulle spalle delle generazioni future”.
Erano presenti anche Ugo Rizzi (coordinatore provinciale) e Pietro Sbaraini (segretario regionale Ppi), entrambi candidati alle europee. Anche quest’ultimo ha lodato l’impegno di Foderaro, descrivendolo come una persona che porta avanti il ricambio generazionale della classe politica ma soprattutto “una a persona concreta”.
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