Rifiuti speciali e amianto, dopo il sequestro bonificata la stazione
Nelle foto, la stazione prima della bonifica
Bonifica terminata alla stazione di Cremona. Operazioni di bonifica invece inizieranno la prossima settimana all’ex Macello. Presso il terminal ferroviario, dopo la catalogazione delle scorie presenti, sono stati rimossi rifiuti speciali e amianto. Un’area di oltre 40mila metri quadri, praticamente tutta la stazione tranne la zona della pensilina, era stata posta sotto sequetro lo scorso maggio dal Nucleo operativo ecologico di Brescia, diretto dal capitano Alessandro Placidi. I lavori sotto la sorveglianza di Noe e polizia ferroviaria, sono stati avviati dalle Ferrovie dello Stato (appaltati ad una ditta esterna). L’area, ora ripristinata dal punto di vista ambientale, è stata dunque dissequestrata. Erano stati rinvenuti ingenti quantitativi di eternit, carbone e traversine con creosoto (sostanza prelevata dal petrolio e cancerogena). Un’emergenza ambientale alla stazione.
Quanto all’ex Macello (28mila metri quadri posti sotto sequestro per la presenza di rifiuti pericolosi come eternit sbriciolato, colle, resine e batterie esauste), è già stata effettuata la caratterizzazione delle scorie, dunque la bonifica può partire con il piano di rimozione già visionato da Noe e Arpa. Tempo previsto per la pulizia dell’area: almeno due-tre mesi.
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