Presentata la lista (parziale) di Signorini per il Terzo Polo
Il terzo Polo per Cremona ha presentato a teatro Monteverdi la lista a sostegno della candidatura di Pietro Signorini. Una coalizione costituita da Ali, Partito repubblicano, Scelta Civica per l’Italia. Ospite d’eccezione il senatore Pietro Ichino. Presentata la lista non ancora completa che supporterà il candidato sindaco, costituita da: Gimmi Distante, capolista (libero professionista), Alessandra Azzali (architetto), Anselmo Gusperti (geometra), Giulia Arrabito (medico dentista), Michele Avanzini (imprenditore), Emanuela Beccari (commerciante), Andrea Brambilla (ingegnere), Francesco Carollo (impiegato operativo), Pasquale Ceroni (direttore vendite), Elisa Cozzoli (insegnante), Luca Demicheli (libero professionista), Luciana Mangano (impiegata), Eleonora Melodi (farmacista), Bruno Musoni (fisioterapista), Francesco Negri (geometra), Francesco Pietrogrande (pensionato), Alessandro Rossi (dirigente d’azienda, Pietro Sarcinella (docente universitario), Mirlo Scaratti (libero professionista), Stefania Visini (studentessa), Tiziana Viti (dirigente pubblico), Jacopo Zampolli (preparatore fisico). La lista è ancora aperta per altre candidature fino al raggiungimento di 32 nominativi.
Candidatura ufficiale, dopo le indiscrezioni della scorsa settimana, anche per Gemma Mantovani nella lista delle Europee. Avvocato, con esperienze soprattutto sui temi del diritto divile e del lavoro e attiva nel volontariato, è tra le fondatrici di un centro antiviolenza a favore delle donne e ha costituito un’associazione culturale. Si dichiara liberale ed europeista convinta.
Andrea Mazziotti, deputato di Scelta Civica, ha rimarcato l’importanza del civismo inteso come impegno a favore del bene di una comunità, contrapposto alla tendenza che hanno i partiti a rappresentare solo determinati interessi, quelli del proprio bacino elettorale. Uno dei pilastri del terzo Polo è la valorizzazione delle competenze professionali e personali e la fiducia che la società civile sia nelle condizioni “di poter esprimere capacità, risorse, risorse ed energie nuove che non devono essere mortificate da una gestione troppo dirigista dell’ente locale”.
Tra le priorità del programma di Signorini: un’agenzia comunale per la qualità dei servizi pubblici locali; spending review comunale; drastica diminuzione delle società partecipate e dei Cda con nomina di un amministratore unico; nascita di un festival internazionale del violino; Polo tecnologico e Wi-Fi gratuito in tutta la città; innalzare a 70 il numero di telecamere per la sicurezza sparse per la città.
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