Lega: raccolta firme e proteste contro gli arrivi di immigrati
Pugno duro della Lega contro gli arrivi in città degli immigrati: “Se dovessero arrivare altri extracomunitari, com’è accaduto ancora giovedì, provvederà a portare in Comune lo stesso numero di disoccupati cremonesi, per chiedere che anche loro siano beneficiari di quei 40 euro al giorno equivalenti al costo per mantenere ogni nuovo straniero” fa sapere il partito in un comunicato. Alessandro Zagni, candidato sindaco della coalizione “Cremona Cambia Volto” (Lega Nord e “Cremona Libera con Zagni”) aveva già detto in prefettura che se sarà eletto sindaco non accetterà di accogliere nuovi stranieri. “Va infatti precisato che dal Ministero vi è solo un invito ad accogliere gli stranieri, ma la decisione spetta all’amministrazione comunale – continua il partito -. La Lega Nord, a sua volta, aveva chiesto al prefetto di farsi portavoce presso il governo della richiesta di assegnare i 40 euro giornalieri ai nostri disoccupati e, in generale, ai cremonesi che versano in condizioni di gravi difficoltà economiche”.
Intanto prosegue sabato 12 aprile – dalle ore 9.30 alle 12.30 la mattina e dalle 15.30 alle 19 al pomeriggio, in Galleria XXV Aprile presso il bar Daslu – la raccolta firme dei cinque quesiti referendari proposti dalla Lega Nord Lombarda. Oltre ai noti referendum, abrogazione della Legge sulle pensioni Fornero, abrogazione della legge Merlin (ripristino delle case chiuse), blocco dell’accesso ai concorsi pubblici agli immigrati (norma Kyenge), abolizione delle Prefetture e abolizione della legge Mancino sui reati d’opinione, si raccoglieranno le firme per la presentazione del movimento alle prossime elezioni amministrative di maggio. A chi firmerà, sarà offerto un piccolo rinfresco.
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