Cronaca

Si svuota corso Mazzini: altri tre negozi pronti a chiudere i battenti

E’ una vera e propria emorragia di negozi quella che si sta verificando nel centro storico di Cremona, da cui quasi quotidianamente giungono notizie di nuove chisure. Dopo corso Garibaldi, via Solferino, via Mercatello, è la volta di corso Mazzini, che presto si vedrà privato di altre tre vetrine (dopo la recentissima chiusura di Carpisa): il negozio Mondo dei Bimbi, il negozio Jeans 56 (chiusura di cui si è sparsa la voce ma che ancora non viene confermata) e Martelli, negozio di abbigliamento. Intanto spicca la recente chiusura dell’esercizio “Jardin de lavande”, sulla cui vetrina ormai vuota spicca un cartello con la scritta “Vi invitiamo al negozio di Manerbio per scoprire le novità di primavera”. Proprio accanto ad esso, anche il punto vendita di “Dolci cose” è ora una vetrina vuota, con un cartello che esorta a recarsi nel negozio di corso Garibaldi. L’esercizio commerciale era aperto da meno di un anno, dopo che aveva traslocato dalla Galleria XXV Aprile.

“Dopo 36 anni sono costretta ad andarmene: a fine giugno chiuderò i battenti – racconta la titolare di Mondo bimbi, gli occhi lucidi per la commozione -. Purtroppo per noi negozianti lavorare è diventato impossibile e nessuno ci viene incontro, a partire dai proprietari, che ci fanno pagare affitti proibitivi. Inoltre dobbiamo pagare delle tasse assurde, che ogni anno aumentano. In sostanza finisce che lavoriamo per dare soldi agli enti… Non credo, comunque, che riaprirò altrove: a 65 anni non ho voglia di rimettermi in gioco, per quanto mi pianga il cuore, visto che amo tantissimo questo lavoro”.

Per rispondere al problema degli affitti troppo cari, tra l’altro, l’Ascom di Cremona aveva provato a lanciare una convenzione con i proprietari di immobili per abbassare gli affitti, ma pochissimi hanno risposto positivamente, e il problema dei costi troppo alti permane, così come quello delle tasse che ogni anno aumentano. E intanto i negozi continuano a chiudere.

Laura Bosio
redazione@cremonaoggi.it

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