Cronaca
Morto l'operaio caduto dal macchinario al metanodotto di Soncino
Non ce l’ha fatta Mario Possenti, l’operaio di 56 anni originario di Brignano Gera d’Adda, in provincia di Bergamo, vittima di un incidente sul lavoro accaduto ieri mattina ad Isengo, frazione di Soncino, presso il cantiere del metandotto. Troppo gravi le ferite riportate dall’operaio, immediatamente soccorso e trasportato con l’eliambulanza agli Spedali Civili di Brescia. L’uomo è morto questa mattina. Possenti stava lavorando agli scavi del metanodotto. E’ caduto mentre si trovava su un macchinario e ha battuto violentemente la testa contro una lamina di ferro. E’ successo quando l’operaio ha cercato di scendere dalla macchina, una posatubi. Evidentemente ha perso l’equilibrio ed è caduto da un’altezza di circa due metri. Indossava regolarmente il casco di protezione, che nell’impatto con la lamina di ferro è saltato via. I suoi organi saranno donati.
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