Sbaracco senza logo Ascom, nuova crisi in via Manzoni
Torna d’attualità la rottura ai vertici Ascom, tra il presidente Claudio Pugnoli e il presidente del gruppo Botteghe del Centro Paolo Mantovani. Attriti di vecchia data già emersi in assemblea e Consiglio e che potrebbero dividere il ristretto gruppo della giunta che si riunirà domani 20 febbraio. La giunta è composta da Sergio Vacchelli, vicepresidente vicario; Graziano Bossi, vicepresidente, Andrea Badioni, Alessandro Bandera, Fausto Casarin, Federico Corrà, Roberto Ghezzi, Claudio Nevi. La loro compattezza nei confronti della linea di gestione dell’associazione condotta dal presidente Pugnoli è tutt’altro che scontata. Pugnoli e Mantovani non si parlano da mesi, chiarimenti non ci sono mai stati. Questo rende difficile anche l’organizzazione pratica di iniziative, con un’impasse più volte emersa nelle periodiche riunioni del Tavolo del Distretto Urbano del Commercio.
Esempio piccolo, ma significativo: l’imminente manifestazione dello “Sbaracco” parte con lettere – invito ai negozianti cremonesi senza il logo di Ascom -Confcommercio, mentre ci sono quelli di Botteghe del Centro, Confesercenti, Asvicom e del Distretto Urbano del Commercio (comune e altri enti pubblici).
Sul finire della stagione dei saldi, infatti, i commercianti pensano già al “dopo” e stanno organizzando una nuova edizione dello Sbaracco, l’1 e il 2 marzo: merce fuori dal locale, occupando marciapiedi e strade. Un’iniziativa che nelle scorse edizioni (l’ultima a settembre) ha sempre avuto successo, a detta degli stessi commercianti. La formula infatti consente di accostare in maniera più informale i potenziali acquirenti, abbinandosi magari ad animazione e scenografie accattivanti.Il comparto le prova tutte per aumentare l’attrattività dei negozi tradizionali, in un periodo nerissimo con chiusure eccellenti quali Sisley e i due Benetton di corso Campi. Le associazioni dei commercianti hanno già iniziato la raccolta delle adesioni, con la richiesta di un contributo stavolta davvero minimo, 25 euro a testa. Chi aderirà potrà occupare con banchi ed espositori lo spazio antistante la propria vetrina e le associazioni si occuperanno del disbrigo delle pratiche burocratiche.
E sempre in tema di animazione del centro, c’è già la data per la nuova edizione delle “Invasioni botaniche”, due giorni, sabato 12 e domenica 13 aprile, dedicati a fiori, piante e orto. L’anno scorso era stata bagnata dalla pioggia, ma fu anch’essa un’iniziativa molto apprezzata.
© RIPRODUZIONE RISERVATA