Matematica in inglese alla media Campi con il Mit di Boston
Importante collaborazione tra scuola media Campi (Istituto comprensivo Cremona1) e Mit, Massachusetts Institute of Technology di Boston, prestigioso ateneo conosciuto in tutto il mondo per la qualità dell’insegnamento e della ricerca, tra le migliori università del mondo 2012/2013 per i corsi di laurea in chimica, ingegneria elettrica ed elettronica, ingegneria meccanica, fisica, informatica, ingegneria dei materiali e ingegneria chimica e che vanta, fra l’altro, ben 78 Premi Nobel. Grazie ad un progetto di collaborazione iniziato alcuni anni fa per iniziativa del Dirigente Scolastico Giuseppe Strada, dell’Istituto Tecnico di Istruzione Superiore “Luca Pacioli” di Crema, 35 studenti iscritti all’Università di Boston, sono arrivati in Italia all’inizio del mese di gennaio per tenere lezioni in lingua inglese di matematica, fisica e scienze. Il progetto, sviluppatosi per la durata di tre settimane, per la prima volta, ha coinvolto due istituti del I ciclo di istruzione: in città la scuola secondaria di I grado “Antonio Campi” e a Castelverde le scuole secondarie di I grado di Castelverde e di Brazzuoli.
La studentessa Cristina Spicer, al secondo anno di studi presso il MIT, ha tenuto lezioni di matematica di base, geometria piana e principi alimentari, insegnando ai ragazzi della scuola Campi il linguaggio specifico della matematica, stimolandoli ad interagire e ad ampliare il loro vocabolario tecnico scientifico. Le lezioni che si sono svolte dal 10 al 27 gennaio, per una durata totale di ventiquattro ore, hanno coinvolto tutti gli alunni delle classi seconde; durante lo svolgimento delle attività didattiche sono stati utilizzati programmi informatici, che hanno consentito di valutare le metodologie di insegnamento di una delle università più innovative a livello internazionale.
Gli alunni coinvolti hanno dimostrato entusiasmo e un rinnovato interesse sia per la matematica, sia per la lingua inglese. Entusiasmo condiviso con i docenti di matematica e di inglese della scuola Campi, che hanno espresso la volontà di ripetere un’esperienza così positiva, ampliandola, possibilmente, a materie come la geografia, le scienze e la storia dell’arte. Il progetto ha dato attuazione anticipata al CLIL (Content and Language Integrated Learning) promosso dal Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, obbligatorio per l’ultimo anno della scuola superiore, che prevede lo studio di una materia scolastica in lingua inglese.
E’ scientificamente provato che tale approccio rafforza sia la competenza linguistica, sia quella della materia specifica: iniziare dalla scuola media di I grado non può che accelerare e facilitare l’apprendimento; per queste ragioni il Dirigente Scolastico della scuola Campi, Piergiorgio Poli, e i suoi docenti intendono proseguire la positiva esperienza, promuovendo una costante presenza degli studenti provenienti da Boston nella nostra città.
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