Cronaca

Ex 'La Pace', aprirà il 10 febbraio la casa di riposo di via Massarotti

La data è ufficiale: aprirà il 10 febbraio la casa di risposo all’ex ‘La Pace’ di via Massarotti. Non è casuale il giorno scelto per l’apertura della struttura, in quanto è la vigilia della Giornata mondiale del malato. La cerimonia di inaugurazione della “Casa di riposo Giovanni e Luciana Arvedi” sarà però effettuata successivamente.

“Con l’apertura della struttura – si legge sul sito della Diocesi – iniziano i ricoveri dei primi ospiti in Rsa (Residenza sanitaria assistenziale). La Casa di Riposo è dotata di 84 posti letto per i quali numerose sono le persone che nei mesi scorsi hanno fatto pervenire le proprie richieste per essere ricoverate”.

“Sono immediatamente disponibili i ricoveri in regime di solvenza – spiega il Presidente della Fondazione La Pace onlus, Umberto Lonardi – in questi casi la possibilità di accesso, sino a esaurimento posti, è immediata: ci sono camere doppie o singole, tutte con bagno dedicato. La quota sarà di poco superiore ai 90 euro al giorno. Facendo un raffronto con altre strutture di questo tipo, possiamo affermare, con soddisfazione, che è stato possibile contenere la retta grazie alla straordinaria generosità del nostro benefattore”.

La struttura “con il mese di febbraio – prosegue il sito della Diocesi – vede attivare anche la proposta della comunità alloggio, rivolta a persone autosufficienti. In questo caso la quota sarà circa la metà rispetto al ricovero in Rsa. La comunità alloggio prevede stanze a uno o due letti che si avvarranno di locali soggiorno-pranzo comunitari. Sarà fornita l’assistenza di base con una supervisione in relazione ai diversi bisogni evidenziati”.

Parte dello staff della casa di riposo è al lavoro: “Tutti con specifiche competenze ed esperienza nel settore – precisa la direttrice Marina Generali al portale diocesano -. Si tratta per lo più di giovani con grande professionalità e motivazione”.

Una sessantina gli addetti previsti a regime di attività, più i dipendenti delle ditte esterne coinvolte nei servizi agli anziani.

LA STORIA DEL PROGETTO E I CONTATTI

“Il complesso de ‘La Pace’, un tempo di proprietà della Congregazione delle Suore Adoratrici del Santissimo Sacramento di Rivolta d’Adda, è stato acquistato dal cavalier Giovanni Arvedi che l’ha donato alla Diocesi di Cremona che, a sua volta, l’ha messo a disposizione della Fondazione ‘La Pace onlus’ – riassume la Diocesi -. Sempre il Cavalier Arvedi ha deciso di accollarsi gli oneri dell’intervento. Il progetto ‘La Pace’ nasce dalla collaborazione delle case di riposo di Casalmorano, Castelverde, Cingia de’ Botti e San Bassano, che nell’aprile del 2011, insieme alla ‘Società di mutuo soccorso e previdenza tra i sacerdoti della diocesi di Cremona’ e alla Cooperativa ‘Armonia’, hanno dato vita alla Fondazione ‘La Pace onlus’, presieduta dal dottor Umberto Lonardi, con l’obiettivo di realizzare nel complesso di via Massarotti un sistema di servizi per gli anziani del territorio e con un’attenzione particolare al clero cremonese”.

Per informazioni è possibile contattare direttamente la struttura di via Massarotti telefonando allo 0372-807100 (centralino) oppure scrivendo via e-mail a amministrazione@fondazionelapaceonlus.it. “Il personale – sottolineano dalla Diocesi – è a disposizione per ogni chiarimento, così come per visite alla struttura da parte di potenziali interessati o loro familiari”.

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