Anziano rapinato Il 38enne: 'Non c'entro' Riconosciuto dalle mani
Nella foto, l’avvocato Sani al suo ingresso in carcere, e a destra l’albanese arrestato
E’ stato riconosciuto dalla sua vittima perchè aveva le mani piccole, come quelle di un bambino di 6 anni. Ma lui, Kledis Hysen, 38 anni, albanese, ha negato di essere l’autore del pestaggio e della rapina di martedì scorso ai danni dell’anziano residente in via Buoso da Dovara. In carcere, davanti al giudice Letizia Platè per l’interrogatorio di garanzia, Hysen, si è avvalso della facoltà di non rispondere, ma ha rilasciato dichiarazioni spontanee nelle quali si è detto totalmente estraneo ai fatti che gli sono contestati. Ad inchiodarlo, è la stessa vittima, che dice di averlo riconosciuto, oltre che dal volto, anche dalle mani piccole. “E’ stata mostrata ad un uomo di 80 anni con un trauma cranico una fotografia del mio cliente di due centimetri per uno e mezzo”, ha rilanciato l’avvocato Luca Sani, del foro di Milano, che ha pure aggiunto. “Addosso al mio cliente non è stato trovato denaro. Si trovava nei pressi dell’abitazione dell’anziano, ma era lì per i fatti suoi”. Sul fatto che il 38enne si trovasse in compagnia di un’altra persona che alla vista dei carabinieri è fuggita, l’avvocato ha risposto: “si sa come sono questi stranieri, magari era senza permesso di soggiorno o senza documenti e non voleva finire nei guai”. Infine il legale ha fatto sapere di attendere di leggere l’ordinanza per poi rivolgersi al tribunale del Riesame per far uscire il pregiudicato albanese dal carcere.
© RIPRODUZIONE RISERVATA