Morosità utenze, Pd: 'Comune concordi con Aem moratoria distacchi'
La questione dei distacchi delle utenze torna a tenere banco sulla scena politica cremonese. E’ di poche ore fa l’ordine del giorno presentato in Comune dal gruppo consiliare del Partito Democratico. “L’inverno del 2014 registra evidentemente ancora emergenza sul fronte distacchi utenze per casi di persone e famiglia in difficoltà” sottolineano Maura Ruggeri, capogruppo, e la consigliera Caterina Ruggeri. “Il problema dei costi del teleriscaldamento per gli inquilini Erp (Edilizia residenziale pubblica) non ha trovato risposte chiare e le misure messe in campo per far fronte ai distacchi delle utenze sono insufficienti a contrastare il fenomeno in crescita per l’aumento delle situazioni di povertà. Non bastano l’appello a segnalare i casi ed il monitoraggio che i servizi sociali dicono di effettuare”. Per questo motivo il Pd chiede all’assessore Luigi Amore “di concordare con Aem una effettiva moratoria degli stacchi per i mesi invernali. Rilanciamo inoltre la proposta, già condivisa in Consiglio Comunale, ma non attivata ad oggi, della costituzione di un fondo di solidarietà ad hoc, aggiuntivo alle risorse stanziate per l’assistenza, che veda la collaborazione delle società partecipate, dei soggetti privati e del terzo settore disponibili e la cui gestione veda l’apporto ed il controllo di tutti i soggetti interessati”.
IL TESTO DELL’ODG
Premesso che il diffondersi delle situazioni di povertà, dovute alla crisi che il nostro paese sta attraversando, rendono sempre più difficile per tante famiglie far fronte con regolarità al pagamento delle utenze per l’erogazione di servizi primari come luce acqua gas.
Considerate le note difficoltà a far fronte ai costi del teleriscaldamento da parte degli inquilini degli alloggi Erp.
Vista la sentenza emessa dal tribunale di Cremona che considera il comune di Cremona co-debitore solidale della famiglia nel caso di morosità per le bollette del teleriscaldamento.
Rilevato che gli accordi tra Comune ed Aem Gestioni relativi al monitoraggio delle morosità per motivi sociali non sono palesemente sufficienti a garantire il controllo della situazione ed ad prevenire il distacco delle utenze che riguarda adulti, ma anche famiglie con minori
Nel gennaio 2014 si è ripresentata, aggravata, la stessa situazione di emergenza dovuta agli stacchi registrata nell’inverno 2013 e che le misure ad oggi adottate non risultano essere all’altezza della gravità della situazione.
Tutto ciò premesso, il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta
– ad attivarsi con urgenza con le aziende interessate per ottenere una effettiva moratoria degli stacchi delle utenze per i mesi invernali;
– ad impegnarsi per il ripristino delle utenze riguardo agli stacchi già effettuati per i casi di cui i servizi sociali vengono a conoscenza;
– a costituire un fondo di solidarietà ad hoc, aggiuntivo alle risorse stanziate per l’assistenza, che veda la collaborazione delle società partecipate, dei soggetti privati e del terzo settore disponibili e la cui gestione veda l’apporto ed il controllo di tutti i soggetti interessati.
© RIPRODUZIONE RISERVATA