Politica

Pola e Carrera con Melega nella lista 'Cremona libera'

Gli anti-Perri del centrodestra iniziano la campagna elettorale per le amministrative 2014. Sabato mattina, in Galleria XXV Aprile (alle ore 10) verrà presentata la coalizione ‘Cremona cambia volto’, costituita dalla Lega e dalla lista ‘Cremona libera’ di Agostino Melega, promotore della scorsa campagna elettorale di Perri e ora in pieno contrasto con il sindaco uscente, e probabilmente da un’altra lista civica legata al sindaco di Verona Tosi. “Nello stesso luogo che segnò la vittoria della lista Perri e la contestuale dimenticanza della generosità dei candidati non eletti e dei propri elettori – scrive Melega – andrò a dichiarare l’apertura del cantiere elettorale della lista di unione civica denominata ‘Cremona libera’, della quale mi presenterò come portavoce. In tale circostanza, sarà sancita pubblicamente l’alleanza con la Lega Nord di Cremona e verrà presentato il comune candidato sindaco”.
Ecco i nomi della lista “che propone un vero rinnovamento, un nuovo corso, nella vita amministrativa del Comune”, dice Melega: Gianfranco Pola, già presidente Fipe e vicepresidente vicario dell’Ascom; Giuseppe Vigliotta, già attivista sindacale dell’Ugl, consigliere comunale ed assessore a Maddaloni (Caserta); Piergiorgio Capelletti, architetto, professore a contratto all’Università di ingegneria di Brescia; Giovanni Carrera, taxista, già candidato nella lista Perri, uscito con 25 preferenze al pari dell’assessore Francesco Bordi. “Il logo della lista – spiega Melega – avrà una foggia neo-futurista, con la stilizzazione di un codice a barre riadattato nel disegno di un fiore rotondo come il sole, che sbuca dritto da un campo di grano. Le linee di programma saranno dettate dalla volontà di reagire alla crisi e viverla come occasione di cambiamento e di rigenerazione. ‘Cremona libera’ si farà portatrice nella coalizione (che è aperta a nuove aggregazioni) della volontà di non consumare più la terra e verde attorno alla città, di contenere la spesa corrente ed investire tutto l’investibile in attività che promuovano lavoro, ricercando una nuova e migliore qualità urbana, con la valorizzazione del patrimonio edilizio di pregio esistente. Un settore sul quale  ci si dovrà inoltre impegnare sarà quello della partecipazione costante ed assidua ai bandi europei per giungere al cofinanziamento di attività riguardanti il miglioramento della vita urbana e la valorizzazione della città e del suo territorio, in chiave economica, sociale, culturale, turistica ed artistica”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...