Ambiente

Da 20 giorni aria inquinata in città Accordo in Regione

Firmato l’Accordo di programma tra Governo, Regioni e Province Autonome per la qualità dell’aria nel bacino padano. L’accordo di programma, che integra i piani regionali esistenti, è il risultato di incontri e concertazioni tra tutte le Amministrazioni coinvolte, e ha come obiettivo il miglioramento della qualità dell’aria sui territori del bacino particolarmente interessati dalla criticità ambientale connessa all’inquinamento atmosferico e, nel rilevare la particolare specificità meteoclimatica e orografica del Bacino Padano, individua e coordina lo sviluppo di impegni e attività da porre in essere in maniera coordinata e sintonica. L’impegno delle parti si concentrerà quindi sulla realizzazione di interventi relativi ai settori individuati tra quelli maggiormente responsabili delle emissioni inquinanti tra cui la combustione di biomasse, il trasporto merci e passeggeri, il riscaldamento civile l’industria e produzione di energia, l’agricoltura – ambiti sui quali già si focalizzano le misure regionali.
Entro gennaio si costituiranno gruppi di lavoro Ministeri, Regioni e Province Autonome per studiare le misure. Le prime proposte operative sono calendarizzate per la metà del 2014 con verifiche bimestrali degli avanzamenti dell’iter.
Le amministrazioni del bacino padano firmatarie sono Regione Lombardia, Regione Emilia Romagna, Regione Veneto, Regione Piemonte, Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, Regione autonoma Valle d’Aosta, Provincia Autonoma di Trento, Provincia autonoma di Bolzano. I Ministeri coinvolti nell’accordo sono, oltra a quello dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, il Ministero dello sviluppo economico, Infrastrutture e dei trasporti, Politiche agricole, alimentari e forestali, Ministero della salute.
Intanto a Cremona siamo arrivati al 20esimo giorno consecutivo con Pm10 oltre i 50 microgrammi al metro cubo. Gli ultimi dati disponibili (del 19 dicembre, ma riferiti alle 24 precedenti) sono: 81 microgrammi la media delle quattro centraline con 90 in piazza Cadorna, 87 in via Fatebenefratelli e 83 a Spinadesco. E’ dal 30 novembre che i cittadini respirano aria cattiva, ma dalla Giunta Perri nessun segnale.

PD DEPOSITA ORDINE DEL GIORNO

Il Pd interviene sul tema, depositando un ordine del giorno a firma del democratico Roberto Poli. Ecco le richieste: “promuovere controlli sul rispetto delle limitazioni previste dal piano antismog, provvedere a limitazioni ulteriori del traffico veicolare, lanciare incisive campagne informative e coinvolgimento dei cittadini nelle azioni quotidiane utili a limitare l’inquinamento, dare chiare comunicazioni rispetto ai rischi dell’esposizione all’inquinamento per le fasce di popolazione a rischio, rappresentare in termini più incisivi a livello regionale la necessità di interventi straordinari e urgenti per la forte criticità ambientale del nostro territorio”.

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