Politica

Nuovo centrodestra, pieno sostegno a Perri "Inaugurato nuovo modo di amministrare"

Puntano sui numeri e sui risultati raggiunti in quasi 5 anni di amministrazione Perri, i consiglieri del Nuovo centrodestra che ribadiscono il pieno sostegno al sindaco uscente nella speranza che si ricandidi. Mariella Marussich, Carlo Zani (prossimo capogruppo), Laura Anni e gli assessori Federico Fasani e Jane Alquati hanno voluto ribadire pubblicamente sabato mattina, a SpazioComune, il pieno appoggio politico del neonato gruppo sorto dal congelamento del Pdl, e non si sbilanciano sull’eventualità di altri scenari possibili nel caso in cui Perri decidesse di non ricandidarsi. “Il sindaco ha sicuramente il desiderio di continuare a lavorare per la città, cinque anni possono sembrare tanti, ma non lo sono”, afferma Fasani, “ma ci sono sfacettature e risvolti personali da considerare”. “Lui desidera andare avanti – aggiunge Alquati  – probabilmente il periodo di Natale servirà a chiarire anche alcuni aspetti personali , ma è un uomo responsabile, capisce l’importanza di portare avanti il progetto di amministrazione che ha avviato, con un deciso cambio culturale rispetto alle amministrazioni precedenti”.

I consiglieri enumerano i successi dell’amministrazione, spesso oscurati – lo ammette Fasani – da qualche pasticcio comunicativo. E’ il consigliere Zani a dare le cifre: patto di stabilità rispettato negli ultimi 4 anni; riduzione del personale dipendente di 72 unità da inizio mandato; spesa per incarichi e consulenze passata da 1,3 milioni a 400mila euro nel 2013 con la prospettiva di scendere a 280mila l’anno prossimo, di cui la metà derivante da finanziamenti esterni; spese per indennità e gettoni di presenze passate da 802mila a 560mila euro tra 2008 e 2013, spese per trasferte da 32mila a 3mila. “L’amministrazione Perri è riuscita in questi quattro anni a mettere in campo 59,5 milioni di investimenti,  pur riducendo il proprio indebitamento a breve, passato da 36 a 15 milioni”. Successi che, secondo NCD, sono stati spesso oscurati da polemiche anche interne alla maggioranza. Ma è il nuovo modo di intendere l’amministrazione pubblica impresso dal centrodestra a segnare, secondo i consiglieri, la vera differenza rispetto al passato: “Abbiamo iniziato una traiettoria nuova – afferma Marussich – una nuovo modo di gestire il Comune che punta sul contenimento delle spese e sulla capacità di attrarre investimenti privati. Un esempio, elogiato anche nella recente visita da Carlo Cottarelli, è la rinuncia del sindaco all’auto blu”. Chiarisce ulteriormente Fasani: “Dopo anni in cui la gestione della spesa pubblica è avvenuta in un certo modo, si è innescato un meccanismo virtuoso per cui l’amministratore non è più il soggetto che distribuisce contributi,  ma sa valorizzare le risorse pubbliche e private, le sa convogliare e attinge ai bandi per procurarsi risorse esterne. Solo nel mio settore, l’urbanistica, penso al bando Aster. Forse non si vede, ma molte opere pubbliche attualmente in corso sono possibili solo grazie al contributo di privati”.

Lunedì consiglio comunale ancora con i vecchi gruppi Pdl, perchè la ricomposizione delle commissioni sulla base dei nuovi raggruppamenti  FI (non ancora costituito) e NCD va più per lunghe del previsto, ma dal prossimo anno si cambia. Tra i temi caldi da affrontare al più presto: il riassetto organizzativo, che – afferma Alquati – non è per niente archiviato e rimandato. “Ci incontreremo su questi temi già la settimana prossima e se ne dovrà necessariamente occupare la prossima amministraazione, anche per via dell’eliminazione della figura del direttore generale dall’organigramma”.  Un rinnovamento della macchina comunale che sta costando scontri e sofferenze interne alla maggioranza, ma che il centrodestra sa di dover affrontare. Anche per questo NCD punta alla riconferma elettorale, visto che, conclude Marussich, “Roma non è stata fatta in un giorno”.

g.b.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...