Appello di Grillo: atto di eversione dei 5 Stelle
L’appello rivolto da Beppe Grillo e dal Movimento 5 Stelle ai comandanti delle forze di polizia e delle Forze armate chiedendogli di schierarsi contro le istituzioni democratiche è un gravissimo atto di eversione. Non abbiamo dubbi sulla fedeltà delle forze dell’ordine e delle forze armate alle istituzioni democratiche e alla costituzione della Repubblica, ma è inaccettabile che un leader di un movimento politico con una così ampia rappresentanza parlamentare, chieda nella sostanza un colpo di stato. le Forze dell’ordine hanno il compito di mantenere la sicurezza e di garantire al contempo la libertà di manifestazione, compito già di per se complesso e che le forze di polizia, grazie ai tagli sia dei governi Berlusconi che di quelli tecnici, si trovano a svolgere sotto organico, con mezzi inadeguati e sottopagati, con un contratto bloccato da ormai 5 anni. Grillo farebbe bene ad occuparsi di queste cose al posto di cercare di strumentalizzare le forze dell’ordine e di cavalcare una protesta, legittima e comprensibile, ma che non può essere usata per minare le basi democratiche della nostra Nazione. Sarebbe decisamente più utile se al posto di ricorrere continuamente alla spettacolarizzazione e all’esasperazione dei toni, i Grillini si impegnassero maggiormente nelle sedi istituzionali, dove veramente c’è la possibilità di migliorare le condizioni di vita dei cittadini, ed abbandonassero questo inutile e pericoloso populismo.
Gabriele Piazzoni
Coordinatore provinciale di Sinistra Ecologia Libertà
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