Vanoli, terzo ko Prima si illude, poi crolla con Venezia (64-77)
foto Sessa
La Vanoli di fronte ad uno sconsolato pubblico cremonese incappa al PalaRadi nella terza sconfitta consecutiva inchinandosi all’Umana Venezia 64-77. Primo quarto all’insegna dell’equilibrio con la Vanoli che ha allungato a più 5 a due minuti dalla sirena. Da ambo le parti in questa fase si registrano molti tiri sconclusionati dalla distanza spesso forzati e non sempre ben costruiti. Al 10’ 15-10. Kelly si presenta ad inizio ripresa con un doppio tap-in e la Vanoli Cremona guadagna sette punti di margine. Viene sistemata meglio la difesa da parte di coach Gresta e Venezia sbaglia moltissimo ancora da fuori e dalla linea dei tre punti. Ne approfittano i padroni di casa per lanciare contropiedi portandosi 25-12 al 14’. Venezia insiste ma continua nella serie negativa del tiro dalla lunga distanza (3 su 13 da tre) La Vanoli controlla la situazione chiudendo all’intervallo 35-22. Peric prova ad accorciare le distanze ma la Vanoli non cede e rimane al comando 42-30 al 25’. La Vanoli perde dinamismo in attacco bloccata dalla difesa veneziana mentre i lagunari con due “bombe” di Giacchetti riaprono il match sul 49-47 al 29’. E’ parità al 30’ sul 51-51. Sono Smith e Taylor a portare in testa Venezia 57-51 . Fallo antisportivo a Vitali e la Vanoli si rimette in corsa ma Taylor con 4 falli sulle spalle sigla canestri da par suo (è stato miglior realizzatore l’anno scorso) da più 12 di argine ed a due minuti dalla fine i giochi sono fatti. Osservati speciali Kalve e Kelly in casa cremonese. Entrambi in ombra anche se da Kelly qualcosa di meglio ma troppo poco per la A1.
Marco Ravara
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