Gestione illecita di rifiuti, segnalati responsabili fonderia di Pizzighettone
Proseguono senza sosta nel cremonese i controlli e le indagini del Noe di Brescia, guidati dal capitano Alessandro Placidi, nel settore dell’inquinamento da siti industriali. Dopo il blitz all’ex Sicrem di Pizzighettone, dopo malori segnalati da genitori, accusati da bambini in oratorio e alla scuola calcio (leggi l’articolo), un’altra attività. Al termine degli accertamenti sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Cremona il legale rappresentante ed il responsabile ambientale di una fonderia, sempre di Pizzighettone. I carabinieri hanno accertato che l’azienda ritirava del materiale come sottoprodotto di altre società senza classificarlo come rifiuto necessitante di ulteriore trattamento prima della lavorazione, operazione che tra le altre cose necessita di autorizzazione di cui invece la ditta era sprovvista.
Nei prossimi giorni, presso il Tribunale di Cremona, proseguiranno le indagini da parte del Noe di Brescia per ulteriori verifiche tecniche, unitamente all’Arpa di Cremona.
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