67enne schiaffeggiata in casa, preso uno dei ladri
Sopra: il luogotenente Foglia, il capitano Propato e il maresciallo Grammatico e sotto di loro gli oggetti sequestrati
AGGIORNAMENTO – Arrestato un 26enne, rintracciato in un campo nomadi, dopo un colpo in una casa di Persico Dosimo durante il quale una 67enne è stata anche colpita da uno schiaffo. Mercoledì mattina la donna i è rientrata nella sua abitazione e ha sorpreso tre ladri che rovistavano all’interno. Due si sono subito dileguati. Uno ha invece colpito la signora con uno schiaffo prima di darsi alla fuga, insieme agli altri, su una auto di piccola cilindrata. La 67enne ha chiamato subito il 112. I militari di Vescovato sono intervenuti, hanno raccolto la testimonianza della donna e di passanti e si sono attivati con i dovuti accertamenti. La vicenda è stata delineata nella mattinata di giovedì, in conferenza stampa, dal capitano Livio Propato, che guida la compagnia cremonese dell’Arma, e dal maresciallo Andrea Grammatico della stazione di Vescovato.
Partendo da alcuni numeri della targa della vettura utilizzata dai ladri per la fuga hanno individuato una macchina sospetta di proprietà di un nomade residente nel Bresciano. Con la collaborazione dei colleghi di Bagnolo Mella hanno trovato la vettura poche ore dopo il colpo. L’occupante, uno slavo, sentito al riguardo, ha detto di aver prestato l’auto ad alcuni amici in mattinata e ha fornito indicazioni su uno di loro. I carabinieri hanno identificato quest’ultimo in un campo nomadi della zona di Carpenedolo e lo hanno portato nella stazione dei carabinieri di Vescovato. Si tratta di un 26enne, con precedenti, residente a Bagnolo Mella, C.S. (queste le iniziali). Il giovane, riconosciuto da un testimone come l’autista della macchina in fuga, è stato arrestato per tentata rapina impropria (non è comunque lui che ha colpito la signora secondo quanto ricostruito dall’Arma). Sono in corso indagini per trovare gli altri due. Per i militari il terzetto ha probabilmente agito varie volte in zona.
Dalla casa di Persico Dosimo non è stato asportato nulla. Oggetti di valore come orologi e braccialetti, invece, sono stati trovati in possesso dello slavo 34enne (I.R. le inziali) che ha detto di aver prestato l’auto ai tre ladri. Tra gli oggetti rinvenuti, anche una spilla con scritto ‘Daniela’. Tutto è ritenuto dai carabinieri provento di illecito e lo slavo è stato denunciato per ricettazione (militari alla ricerca dei proprietari degli oggetti di valore).
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