Cgil, Cisl e Uil presidio di fronte alla Prefettura
Un centinaio i partecipanti al presidio indetto nel pomeriggio di venerdì 15 novembre da Cgil, Cisl e Uil per protestare contro la legge di stabilità 2014. Il presidio, dalle 15 alle 17, ha comportato la chiusura di corso Vittorio Emanuele II nel tratto di fronte al palazzo del Governo. Le modalità di svolgimento dello sciopero prevedevano l’astensione dall’ultima ora di servizio per scuole materne e nidi comunali; e prima ora di servizio per la scuola. “La Legge di Stabilità presentata dal Governo – si legge nel volantino distribuito – non realizza quella svolta nella politica economica necessaria al Paese per uscire dalla recessione e tornare a crescere. È necessaria una nuova politica europea che liberi risorse per finanziare gli investimenti a sostegno dell’occupazione, dell’innovazione e delle politiche sociali. CGIL, CISL e UIL chiedono al Governo e al Parlamento: meno tasse ai lavoratori e pensionati di rivalutare le pensioni, più efficienza della spesa pubblica senza penalizzazioni ulteriori per i dipendenti pubblici”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA