Expo 2015, Giunta approva protocollo d'intesa
La Giunta comunale ha approvato lo schema di Protocollo d’intesa da sottoscrivere fra le istituzioni e le organizzazioni economiche cremonesi, per la promozione, ideazione, progettazione e realizzazione di iniziative e attività finalizzate alla valorizzazione del sistema istituzionale, economico e sociale della provincia di Cremona, in vista dell’Expo 2015, dando mandato al sindaco di sottoscrivere tale atto.
L’Expo 2015 sul tema “Nutrire il pianeta, energia per la vita”, che si svolgerà a Milano dal 1° maggio al 31 ottobre 2015, è un evento di rilevante portata internazionale per il numero dei Paesi partecipanti, per il considerevole afflusso di visitatori attesi provenienti da ogni parte del mondo, per la consistenza e la qualità dei rapporti internazionali e dei progetti di cooperazione che saranno attivati e sviluppati, nonché per le opportunità di scambi culturali e scientifici che potranno manifestarsi.
“Expo 2015, per la sua rilevanza economica, per la visibilità a livello mondiale e per le ricadute che determinerà sull’intero nostro Paese ed in particolare sui territori della Lombardia più vicini alla sede espositiva, rappresenta un’occasione irripetibile e di fondamentale importanza per promuovere e valorizzare le eccellenze agro-industriali, ma anche culturali, artistiche, turistiche e le potenzialità della provincia di Cremona sul piano internazionale”, commenta il sindaco Oreste Perri, che aggiunge: “Il nostro territorio vanta un settore agro-alimentare di assoluta eccellenza, caratterizzato da produzioni di qualità e presenta centri universitari e centri di ricerca all’avanguardia a livello mondiale per quanto riguarda le biotecnologie e la sicurezza alimentare costituendo il principale distretto europeo delle bio-energie, presentando quindi motivi di straordinario interesse per studiosi, ricercatori, operatori e studenti di tutto il mondo. Anche altre peculiarità qualità liuteria e la musica, il turismo fluviale e il cicloturismo possono attrarre visitatori da ogni parte del mondo con significative ricadute sullo sviluppo economico della provincia.”
Le istituzioni e le organizzazioni economiche locali, condividendo la necessità di una azione congiunta tesa alla più ampia valorizzazione delle realtà culturali ed economiche di eccellenza della provincia di Cremona, hanno già avuto modo, fin dal 2008, di confrontarsi sulla realizzazione di specifiche iniziative finalizzate alla valorizzazione delle peculiarità del territorio nell’ambito di Expo 2015, avviando anche strette relazioni con la società Expo, Regione Lombardia, Unioncamere Lombardia ed altre realtà istituzionali lombarde, allo scopo di valorizzare percorsi di eccellenza in grado di intensificare le relazioni economiche, scientifiche e culturali internazionali, dando nuovo impulso alla economia locale.
“Il Comune di Cremona, oltre a partecipare fattivamente ai lavori dei tavoli territoriali per l’Expo, ha anche predisposto avviato, in alcuni casi, l’attuazione di progetti specifici, rivolti soprattutto a valorizzare e promuovere i due nuovi elementi di attrazione di cui la città si è recentemente arricchita: il Museo del Violino e il riconoscimento UNESCO al ‘saper fare liutario’, nella certezza che potranno costituire un motivo di forte richiamo anche per i visitatori dell’esposizione universale”, spiega il sindaco.
“Approssimandosi la data di svolgimento dell’Esposizione – chiarisce il primo cittadino – si è avvertita l’esigenza di rafforzare ancor più la collaborazione e la partnership fra gli attori del territorio, per dare maggiore efficacia e visibilità alla loro azione, e per definire meglio i rispettivi compiti. Per questo, la Camera di Commercio, che coordina attualmente il tavolo territoriale, ha proposto la sottoscrizione di un Protocollo d’intesa con il quale le istituzioni pubbliche, le organizzazioni economiche e le università firmatarie si impegnano a ideare, progettare e realizzare congiuntamente iniziative dì promozione e dì valorizzazione del sistema economico, sociale e culturale della provincia di Cremona e finalizzate a determinare ogni e più ampia forma di partecipazione e di visibilità del sistema Cremona all’interno dell’Esposizione Universale Expo 2015; formalizzare la costituzione di un Tavolo di coordinamento tecnico-operativo che si riunirà presso la sede della Camera di Commercio.”
A questo organismo saranno affidati i seguenti compiti: censimento delle iniziative, attinenti alle finalità del protocollo, già avviate o ideate dai soggetti firmatali, da società ed Enti da essi partecipate o ad essi collegate o di altre istituzioni pubbliche e organizzazioni economiche e sociali della provincia di Cremona; individuazione di ogni altro soggetto, ente pubblico o privato o persona fisica, le cui attività istituzionali o professionali possano essere utili e da valorizzare per raggiungere gli obiettivi contenuti nell’intesa; predisposizione di una specifica proposta di programma di attività, corredata di un analitico budget di possibili finanziamenti e di prevedibili spese, unitamente alla individuazione condivisa di ruoli e competenze da assegnare ai soggetti firmatari; monitoraggio dello stato di attuazione del programma di attività, formulazione di proposte per lo svolgimento di nuove iniziative e per l’eventuale costituzione di specifiche strutture operative e organizzative; dare la più ampia diffusione ai contenuti del protocollo e a tutte le iniziative che da esso troveranno origine, utilizzando ogni possibile e praticabile forma di comunicazione istituzionale, su supporto cartaceo, informatico o telematico, per favorirne la più ampia conoscenza.
La Camera di Commercio e le associazioni di categoria si occuperanno in particolare di promuovere direttamente presso le imprese loro associate le iniziative intraprese nei modi e nelle forme che saranno definiti nel tavolo di coordinamento. E’ infine prevista la ricerca e la creazione di possibili collaborazioni e alleanze con i territori provinciali limitrofi per elaborare insieme strategie comuni di presenza ad Expo 2015 e di organizzazione e promozione delle attività programmate a livello locale.
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