Bigiotteria in cambio di mille euro, truffa ai 'Compro Oro'
Truffa ai ‘Compro Oro’. I carabinieri di Castelleone hanno denunciato un pregiudicato 64enne residente a Milano. L’uomo, accompagnato da un 50enne, si è recato in un ‘Compro Oro’ di Castelleone, ha consegnato alla commessa monili di bigiotteria spacciandoli per oro, ottenendo in cambio mille euro. I due, poi, non hanno dato il tempo all’addetta di eseguire i controlli e si sono dileguati con il denaro. I militari dell’Arma hanno collegato la truffa ad un evento analogo accaduto in primavera a Rivolta d’Adda e sono riusciti ad identificare la coppia di pregiudicati. Altri episodi simili sono stati compiuti e sono in corso indagini per verificare se a compierli siano stati gli stessi due uomini. Il 64enne risulta indagato fin dalla prima metà degli anni ’70 per furto e gioco d’azzardo. E’ rimasto coinvolto in numerose indagini per documenti falsi, assegni, lesioni, stupefacenti. Già nel 1982 è stato destinatario della misura di prevenzione della sorveglianza speciale, denunciato nel 1998 per associazione a delinquere, quando è uscito dal carcere ha commesso altre truffe, tra cui una ad un negozio ‘Compro Oro’ a Tirano e ad un centro commerciale di Pavia, quindi lo scorso aprile è stato indagato per una frode telematica. Il sospetto complice, invece, è un 50enne milanese conosciuto per furto d’auto negli anni ’90. E’ stato arrestato nel 2007 con 26 chilogrammi di eroina, ritenuto un corriere della droga al servizio di organizzazioni criminali. Avviato al lavoro esterno nel 2009, nel 2013 è stato indagato appunto per la truffa avvenuta a Rivolta. Insieme al 64enne, ha rifilato al gioielliere del ‘Compro Oro’ bigiotteria, incassando però mille e cinquecento euro.
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