Tribunale: operazioni di trasloco, il sindacato: 'Autobus per i lavoratori'
Da domani ufficialmente il tribunale di Crema sarà accorpato a quello di Cremona. Oggi, intanto, sono iniziate le operazioni di smantellamento del tribunale di Crema. Camion e furgoni hanno portato in via dei Tribunali a Cremona carte, faldoni, arredi, mobili, scrivanie, computer e quant’altro. Il trasloco del materiale proseguirà anche per tutta la giornata di domani. Il 23 settembre, invece, toccherà agli uffici della procura. Oggi, in particolare, sono arrivati anche i fascicoli (una quarantina) più urgenti: quelli delle udienze civili e penali fissate fino al 30 settembre prossimo. Intanto si attende la decisione del Tar di Brescia a cui il comune di Crema, insieme all’Ordine degli avvocati, ha presentato ricorso per chiedere la sospensiva al decreto di accorpamento. Infine da segnalare una nota del sindacalista Cisl Vincenzo Tarallo che annuncia un incontro con il prefetto per il 16 settembre in merito alle richieste formulate dal sindacato. Tarallo ha precisato che l’ intervento della Cisl “non è mirato ad impedire il trasloco o la chiusura del tribunale di Crema, ma ad assistere i lavoratori che dovranno trasferirsi da Crema a Cremona, tutelare la loro professionalità e la loro sicurezza sul posto di lavoro”. “Queste forme di tutela”, ha detto Tarallo, “sono importanti per evitare che il frettoloso accorpamento provochi un caos organizzativo”. Il sindacalista ha fatto sapere che attraverso il prefetto inoltrerà richiesta alla regione Lombardia per istituire autobus di linea, da Crema a Cremona e viceversa, che aiutino nel trasferimento i lavoratori e i cittadini del territorio cremasco.
© RIPRODUZIONE RISERVATA