Puma: in arrivo esperto di felini, no alle trappole
Foto Francesco Sessa
Per aiutare nella cattura del puma ancora nascosto nelle campagne di Soresina è in arrivo uno specialista di felini. Niente gabbie, considerate pericolose per l’animale, ma un esperto che dia consigli per facilitarne la cattura. Questo l’esito del summit di oggi pomeriggio in prefettura. All’incontro, oltre alle forze dell’ordine, hanno partecipato anche l’assessore provinciale – in rappresentanza sia di quello per il settore Sicurezza che di quello alla Protezione Civile – , il sindaco e il comandante della polizia locale di Soresina, il comandante della polizia locale di Cremona e i rappresentanti del comando provinciale del Corpo Forestale dello Stato e della stazione di Trescore Cremasco, del comando provinciale dei vigili del fuoco e dell’Azienda Sanitaria Locale di Cremona. Presente anche il presidente dell’Associazione Giacche Verdi Lombardia Onlus di Milano.
Nel corso della riunione, il prefetto Paola Picciafuochi ha preso atto dei risultati dei servizi di controllo effettuati da venerdì 30 a domenica 31 agosto, anche con l’ausilio di un elicottero dei vigili del fuoco.
“Potrebbe effettivamente trattarsi di un esemplare di cucciolo di felino”, si legge nel comunicato della prefettura.
Nella riunione di oggi si è deciso di continuare a monitorare l’area tramite un presidio da parte del personale della polizia provinciale di Cremona, del Corpo Forestale dello Stato e dell’Arma dei carabinieri, nonché della polizia locale di Soresina e dei volontari dell’Associazione Giacche Verdi Lombardia di Milano.
Ancora una volta dalla prefettura è stato sottolineato il fatto che al momento “non sussisterebbero rischi e pericoli alla pubblica incolumità”. L’attenzione è comunque massima per garantire la tranquillità degli abitanti di Soresina, che però “devono continuare ad adottare le misure di autotutela ritenute necessarie per la salvaguardia della propria incolumità”.
Giovedì 5 settembre ci sarà un ulteriore aggiornamento della situazione con una nuova riunione di coordinamento e con la presenza di un esperto in materia.
Ci si attiverà anche per accertare la presenza sul territorio lombardo di circhi o zoo per acquisire direttive specifiche e mirate.
© RIPRODUZIONE RISERVATA