Asili nido, interrogazione Pd e incontro assessori-sindacati
Porta le firme di Annamaria Abbate e Alessandro Corradi l’interrogazione a risposta scritta presentata dal Pd al sindaco Perri relativamente al calo di iscrizioni negli asili nido comunali. “Nidi e scuole dell’infanzia comunali – scrivono – sono stati duramente colpiti dall’ultima manovra di bilancio di questa Amministrazione. Il rincaro esorbitante delle tariffe di compartecipazione ha messo molte famiglie che non possono sostenere la spesa, in condizione di dover rinunciare al servizio.
“Mentre per le scuole d’infanzia – continuano i consiglieri – si è trovata una soluzione tampone fino a dicembre, per i nidi la situazione resta fortemente critica. Si apprende da fonti di stampa che la flessione delle iscrizioni ai nidi sarebbe tanto consistente, si parla di dimezzamento, da far paventare la necessità di accorpare alcune sezioni, con prevedibili conseguenze anche sugli organici. Lunedì 19 agosto è scaduto il termine di versamento della quota per confermare le iscrizioni ai nidi. E’possibile dunque avere dati certi di tale flessione”.
Queste le richieste dei consiglieri: “Numero delle iscrizioni ai nidi pervenute per l’anno 2013/14 suddivise per fasce Isee; una ricognizione analitica dell’andamento delle iscrizioni su un arco pluriennale dal 2009 ad oggi suddivisa per fasce Isee; l’entità percentuale delle variazioni (in meno o più) delle iscrizioni per l’anno scolatico 2013/14 rispetto all’anno precedente suddivisa per fasce Isee”.
Sulla questione si stanno muovendo anche i sindacati, che lunedì prossimo 26 agosto avranno un incontro (già programmato in precedenza) con gli assessori alle Politiche Sociali e alle politiche Educative per parlare delle modalità di utilizzo del fondo da 120mila euro stanziato su richiesta dei sindacati stessi per sostenere le famiglie che non riusciranno a pagare la retta. Quella minima è passata dai 70 euro al mese dello scorso anno a 200.
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