Case popolari, canoni per 1,1 milioni Il Comune ne incassa solo 536mila
Costa circa 300 mila euro al Comune la convenzione con l’Aler per la gestione dei 791 alloggi erp e delle 405 autorimesse di proprietà, una convenzione che potrebbe essere rescissa a fine anno dal Comune, nell’ottica dei tagli imposti dalla spending review. Ma questa mossa conviene davvero all’ente locale? Oppure i problemi di gestione di case popolari sono così tanti e il personale così scarso da rendere impensabile la gestione interna, come avveniva fino al 2011?
I canoni di locazione degli alloggi e dei box del Comune fatturano complessivamente 1 milione e 130mila euro (2012), ma la cifra che entra effettivamente in cassa non raggiunge nemmeno la metà.
E’ quanto emerge dal rendiconto di gestione inviato dall’Aler al settore Patrimonio del Comune. Il compenso trattenuto dall’azienda regionale per i suoi servizi ammonta a 222.913 euro, a cui sono da aggiungere altri 74.242 per le spese di gestione e quelle amministrative. Nel 2012 sono stati effettuati interventi di manutenzione ordinaria per 161.618 euro. Nel computo delle uscite per il Comune c’è poi da aggiungere la quota di morosità 2012, pari a 135.630 euro. Sommando queste voci, si desume che l’ente locale affronta spese per quasi 600mila euro per gestire i propri alloggi.
Alla voce entrate vanno invece imputati 529.774 euro di canoni di affitto effettivamente riscossi e altri 6.600 recuperati attraverso riscossione coattiva.
Il valore virtuale del milione e 130mila euro si concretizza così in poco più di 536mila. E’ su queste basi che nei prossimi mesi la Giunta prenderà una decisione definitiva sul rientro della gestione alloggi da parte del personale interno. Ovvio che non basterà attuare il taglio della convenzione con l’Aler per recuperare maggiori introiti: sia perchè la morosità non svanirà d’incanto, sia perchè le manutenzioni andranno pur sempre fatte. C’è inoltre da aggiungere il costo del personale interno, che probabilmente andrà potenziato per far fronte all’aumentato carico di lavoro.
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