Minaccia l'ex moglie e aggredisce carabinieri, indiano in manette
Minacce all’ex moglie 31enne e botte ai carabinieri, indiano in manette. L’uomo, residente a Soresina, nella serata di giovedì è tornato a farsi vivo dalla donna, a Gallignano di Soncino, dove lei aveva deciso di trasferirsi con le due figlie (di cinque e due anni) in cerca di tranquillità, dal momento che l’arrestato pare non accettasse la separazione e importunasse spesso la 31enne, prima nella vecchia casa di Soresina e recentemente, nelle ultime settimane, come raccontato all’Arma dalla donna, anche a Gallignano, usando modi violenti (una denuncia era stata presentata alla caserma di Soncino a fine maggio).
Giovedì sera l’ex marito, ubriaco, in compagnia di un amico, anche lui in stato di ebbrezza, si è presentato fuori dalla porta di casa, minacciandola e tentando di intimorirla (qualche giorno prima aveva chiesto del denaro e mercoledì era arrivato a minacciarla di morte, per telefono, dopo aver provato a convincerla, inutilmente, ad accettare un incontro). Una chiamata è arrivata ai carabinieri, che subito si sono diretti sul posto. Qui l’ex marito della donna, un 33enne nullafacente, si è scagliato contro i militari. Per calmarlo è stato necessario l’arrivo di un’altra pattuglia.
E’ stato arrestato e portato in carcere per lesioni aggravate, resistenza a pubblico ufficiale e tentata violenza privata nei confronti dalla 31enne per aver tentato di costringerla a ritirare la denuncia per gli atti di persecuzione. L’amico, un 23enne, è stato denunciato per concorso nelle minacce. I carabinieri di Soncino sono stati costretti a ricorrere alle cure dei sanitari dell’ospedale di Crema (lesioni guaribili in una settimana). Per il capopattuglia ferite alla spalla, mentre l’appuntato ha riportato diverse abrasioni ed escoriazioni (tra cui una derivante da un morso all’avambraccio).
© RIPRODUZIONE RISERVATA