Cronaca

L'Udc: 'Piano sbagliato' L'area di via Mantova votata a parte?

Si addensano le nubi sull’approvazione del Pgt in Consiglio comunale, lunedì prossimo, quando verrà portato per l’adozione definitiva. Ultimo giorno utile per non far decadere lo strumento urbanistico. Anche il segretario cittadino dell’Udc Giuseppe Foderaro prende le distanze, facendo prefigurare quale potrà essere il voto dell’unico consigliere presente in sala Quadri (Roberto Vitali, eletto con l’Udc ma non più nel partito ed approdato alla lista Perri). Foderaro evidenzia la contradditorietà di alcuni esponenti del Pd che criticano uno strumento urbanistico per molti versi simile a quello approvato ai tempi di Bodini-Corada, giunte “che si erano però distinte per una smania  edificatoria senza precedenti, i cui effetti, grandi come feroci palazzoni,  sono evidenti  agli occhi di tutti i cremonesi: si vede che qualche ex assessore all’Urbanistica del PD ha cambiato le proprie idee. La variante al PGT della giunta Perri rischia di  riproporre, più o meno,  la stessa filosofia che ha governato l’urbanistica delle precedenti amministrazioni comunali anche se, onestamente, apprezziamo la promessa rinuncia al famigerato strumento della perequazione (rinuncia proposta dall’UDC direttamente agli allora Assessore Malvezzi  e Consigliere Fasani)”.

Foderaro critica l’operazione edificatoria di Cremona City Hub (“chi comprerà quegli appartamenti stretti l’uno all’altro?”); le trasformazioni urbanistiche (“E i campi di via Flaminia presto coltivati ad asfalto e cemento? Sottrarre territorio agricolo cementificandolo per costruire nuove abitazioni per una popolazione stabile o in calo è concettualmente sbagliato”); l‘area commerciale (“E la grande area commerciale/produttiva di via Mantova? Se era tanto fondamentale, che senso ha spostare ora una parte della quota destinata al commercio a Cà de Berenzani, dall’altra parte di Cremona?”). L’Udc chiede inoltre un confronto tra amministrazione comunale del capoluogo e il resto del territorio confinante per evitare sovrapposizioni di destinazioni d’uso.

Ma lunedì potrebbero esserci altre sorprese, legate alle assenze e ad un possibile escamotage per non affossare il Pgt – cosa che manderebbe in crisi la maggioranza – evitando al contempo il problema dei 9000 mq di medie superfici di vendita in via Mantova-S.Felice.  Questo ambito di trasformazione potrebbe venire stralciato dal Pgt, finendo in un emendamento a parte proposto da uno dei gruppi consigliari. Di maggioranza o di minoranza, visto che anche il Pd si è pesantemente detto contrario alla trasformazione.

E poi c’è il piccolo giallo delle assenze. Chi sostituirà Sergio Padovani, dimissionario nell’ultima seduta per incompatibilità col suo lavoro all’Arpa? Il primo dei non eletti, l’avvocato Nicola Centofanti, potrebbe a sua volta essere incompatibile in quanto membro dell’organismo di vigilanza dell’Aler. Un’altra poltrona tra le fila del Pdl rischia di restare vuota.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

 

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...