Furto del satellitare, marocchino ammette e resta in carcere
Resta in carcere in attesa del processo, Nizar Jalyc, 22 anni, il marocchino arrestato nella notte tra sabato e domenica perché sorpreso a rubare un navigatore satellitare da un’auto. Il suo legale, l’avvocato Andrea Balzarini, ha chiesto i termini a difesa e l’udienza è stata aggiornata a venerdì prossimo. Davanti al giudice Pierpaolo Beluzzi, il giovane, senza fissa dimora e con precedenti per furto aggravato, ha ammesso le sue responsabilità. Verso l’una e mezza di notte il marocchino aveva infranto il vetro di una Fiat Punto parcheggiata in via Dante, impossessandosi del navigatore satellitare. Grazie ad una segnalazione, i carabinieri erano arrivati sul posto in pochi minuti e avevano notato un giovane che si stava allontanando in fretta dalla vettura. Fermato e perquisito, il 22enne aveva con sé il navigatore satellitare. L’accusa contestata è di furto aggravato.
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