A settembre addio alla Carta Sanitaria regionale Flop da 1 miliardo e mezzo
Da settembre sparisce la Carta Sanitaria regionale dei Servizi che verrà sostituita dalla Tessera sanitaria nazionale. Dopo 14 anni, la ‘Formigoni card’ va in pensione. La notizia è del quotidiano La Repubblica, confermata dai vertici di Lombardia informatica, società controllata dalla Regione a cui è affidato il servizio, nel corso di un’audizione in commissione Bilancio di palazzo Lombardia. La nuova tessere avrà lo stellone della Repubblica e la bandiera europea al posto del logo della Regione, sarà di colore azzurro e nella parte retrostante avrà i dati distribuiti in modo leggermente diverso e la possibilità di leggerli in braille. La Carta Sanitaria regionale è costata 1,5 miliardi di euro. Ma dei 9,5 milioni di lombardi che l’hanno ricevuta, accompagnata dalla lettera autografa dell’ex governatore Roberto Formigoni, solo duecentomila l’hanno usata per i servizi promessi.
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