Campo da calcio in disuso in via Milano, Comune cerca gestore per il rugby Dovrebbe dare 15mila euro alla Parrocchia e realizzare gli impianti
foto Sessa
Erba alta, palloni abbandonati e sporcizia. Questo, lo stato attuale del campo da calcio fra via Milano e via Sacco e Vanzetti. L’area è in parte del Comune di Cremona e in parte della Cooperativa edilizia Monteverdi (ditta che ha realizzato le vicine abitazioni), in concessione d’uso a titolo gratuito fino al 30 dicembre 2015 alla Parrocchia S. Antonio Maria Zaccaria. Ora l’amministrazione ha pubblicato sul sito del Comune l’avviso esplorativo per manifestazioni di interesse relativo al subentro, ovvero cerca un nuovo gestore per l’esercizio di attività sportive e per il recupero-ambientale. La nuova concessione d’uso dura tre anni (scadenza 19 febbraio 2016) e finalizza l’uso di questa area alla pratica del rugby.
Tra le condizioni da rispettare da parte del soggetto, c’è anche quella di farsi carico del rimborso alla Parrocchia S. Antonio Maria Zaccaria delle spese sostenute per la realizzazione di opere di sistemazione dell’area che ammontano 15mila 800 euro (via compresa) e degli interventi ancora da realizzare sull’area in concessione e previsti nel provvedimento di concessione in uso alla Parrocchia (strutture, impianti, arredi). Per quanto riguarda l’aspetto economico, il Comune richiede ai proponenti una proposta per un eventuale canone annuo da offrire all’Amministrazione.
Gli interventi che il soggetto selezionato dovrà eseguire nell’area dovranno essere preventivamente approvati ed autorizzati dall’Amministrazione Comunale e dovranno risultare conformi alle eventuali prescrizioni di ordine tecnico, urbanistico e naturalistico. Al termine del periodo concessorio l’immobile tornerà nella piena disponibilità del Comune di Cremona, comprensivo delle nuove opere e dei miglioramenti immobiliari eventualmente realizzati dal concessionario, senza onere alcuno per il Comune.
“Il Comune – si legge nel documento – avvierà con i soggetti interessati un confronto concorrenziale, sulla scorta della proposta gestionale presentata, finalizzato all’individuazione e alla definizione degli strumenti e delle modalità più idonee a soddisfare gli obiettivi dell’Ente, garantendo la parità di trattamento dei partecipanti. Al termine del procedimento verrà individuato il soggetto concessionario, che verrà invitato a confermare gli impegni contenuti nella proposta presentata e individuata come idonea ed accettabile, sottoscrivendo apposito disciplinare di concessione, contenente le condizioni concordate tra il Comune ed il concessionario medesimo”.
Il termine per la manifestazione di interesse è il 12 giugno 2013.
Galleria fotografica di Francesco Sessa
© RIPRODUZIONE RISERVATA