Sabato inaugura la sede di CasaPound Annunciata protesta dei centri sociali La tensione è già alta su internet
Nella foto, il volantino dell’inaugurazione e lo spazio della sede in via Geromini
CasaPound è pronta a inaugurare sabato 4 maggio la sua sede di Cremona (chiamata “Stoccafisso”) e su internet è partito il tam-tam per l’organizzazione di iniziative di protesta. Tensioni ci sono già state in passato. Forze dell’ordine in tenuta anti-sommossa avevano vigilato e tenuto divisi i centri sociali dagli esponenti dell’associazione quando l’anno scorso il gruppo di estrema destra aveva presidiato con un banchetto piazza Cadorna (leggi l’articolo). Poi la violenta rissa avvenuta nella notte fra il 16 e il 17 marzo di quest’anno a pochi passi dal Torrazzo, con ferimenti e scambi di accuse da una parte all’altra (leggi l’articolo). Infine la contestazione dei centri sociali nella giornata del 25 aprile contro le autorità, in piazza Duomo, con un grande striscione utilizzato per coprire il palco, fischi e cori durissimi verso il sindaco Oreste Perri e Antonio Agazzi della Provincia: una protesta fra i cui motivi vi era anche proprio l’apertura del point di CasaPound a Cremona (leggi l’articolo). Il rischio, ora, è che le tensioni si ripetano sabato. Quel giorno in via Geromini, al civico 30, è prevista l’inaugurazione della sede del movimento. Su Facebook e Twitter l’evento, che inizierà alle 14, sta raccogliendo adesioni: al momento sono già un centinaio, previsti arrivi da diverse parti d’Italia. Contemporaneamente il centro sociale Dordoni ha già espresso la volontà di non rimanere con le mani in mano; un messaggio sta circolando sul web: “Come antifascisti cremonesi non possiamo assistere passivamente all’insediamento in città di una realtà che si è già macchiata di diverse azioni squadriste. (…) Scenderemo in strada, con le modalità che ci caratterizzano, per pretendere la chiusura di CasaPound. (…) Il concentramento sarà davanti al Csa Dordoni alle ore 12.30”. E un messaggio è stato rivolto a Perri con una lettera aperta: “È scandaloso che sabato 4 maggio a Cremona, a causa dell’inaugurazione della sede di CasaPound, si terrà un raduno fascista nazionale! Come Csa Dordoni chiediamo al sindaco di revocare il permesso per tale manifestazione. Se verrà autorizzata il Sindaco Perri dovrà assumersi fino in fondo le responsabilità politche di tale gesto! Noi ci comporteremo di conseguenza”.
Dato che l’argomento in passato ha suscitato reazioni offensive, volgari e illecite, Cremonaoggi ha deciso di chiudere i commenti.
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