I sindacati del Comune: 'Al Tavolo di trattativa solo chiacchiere'

Nella foto Sessa di repertorio, l’assemblea dei dipendenti comunali di lunedì scorso 8 aprile

Sindacati ancora all’attacco della gestione del personale messa in atto dall’amministrazione Perri e dai tecnici che seguono gli input di una Giunta spesso in disaccordo sulle decisioni da prendere. Da qualche giorno nella rete Intranet del Comune sta circolando un duro attacco della Rsu che accusa la Giunta di utilizzare il tavolo di trattativa  non tanto per trovare le migliori soluzioni per implementare i servizi al cittadino riducendo i costi, ma di usarlo come ‘mezzo per condurre in porto solo ciò che fa comodo ingannando volontariamente la rappresentanza dei lavoratori con apparenti condivisioni che mai trovano riscontro in azioni effettive da parte di questa Giunta’.

Il fatto che i dirigenti del Comune sono al lavoro per cercare di razionalizzare il più possibile i costi dei propri settori, evidentemente non viene vista con troppa fiducia dai lavoratori comunali. I quali da anni, atraverso la Rsu, vanno ripetendo che se si volesse davvero riorganizzare gli uffici per offrire servizi migliori ai cittadini, magari riuscendo anche a risparmiare un po’, il sistema ci sarebbe e si dovrebbe partire dall’analisi sul benessere lavorativo condotta qualche anno fa e seguita poi un Piano delle Preformance che aveva visto una buona condivisione tra tutti gli attori del Tavolo di trattativa. E invece? Invece, si legge ancora in Intranet, ‘l’analisi sull’assetto roganizzativo improvvisamente intrapresa quest0’anno è un’iniziativa estemporanea avulsa dal percorso e dagli intenti della preintesa, che accoglievano la richiesta sindacale di lavorare concretamente e con strumenti non improvvisati per un vero Piano delle Performance, con obiettivi e azioni trasparenti, misurabili e rilevazioni di risultati strutturate in modo da essere comparabili nel corso degli anni, oltre che con altre città’.

A giorni dovrebbero essere diffusi i risultati della contestata indagine interna affidata dalla direzione generale del Comune ad una società di consulenza esterna.

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