Cronaca

Nolli vicesindaco, la Lega: 'Incredibile, Giunta Perri a casa'

Nolli vicesindaco, Fasani assessore all’Urbanistica. Il giorno dopo le nomine, mentre dagli assessori (almeno per ora) non ci sono commenti, dalla Lega arriva l’ennesimo attacco all’amministrazione Perri. “Quanto è successo è incredibile, secondo noi questa amministrazione deve andare a casa, ci piacerebbe capire quali sono le logiche che hanno portato a questa scelta”, scrivono gli esponenti del Carroccio cremonese in una nota. “L’assessore al bilancio prima di Pasqua rilascia una intervista in cui critica pesantemente dei colleghi assessori, rei a suo dire di non essere in grado di svolgere il proprio ruolo – afferma il commissario cittadino della Lega Nord Stefano Borghesi – ne nasce un’aspra polemica e tutto si risolve con la nomina a vicesindaco dello stesso Nolli. Pensiamo che tutto ciò sia incredibile e paradossale, ci piacerebbe conoscere le motivazioni che hanno portato a questa scelta. Noi avevamo chiesto le dimissioni di questa amministrazione vista la gravità della situazione, a nostro modo di vedere non c’era altra via. Ora ci vogliono far credere che dopo tutto questo caos, dopo le scuse di Nolli e dopo la sua nomina a vicesindaco non sia successo niente, sia scoppiata la pace e ci sia un clima di armonia in giunta. A nostro modo di vedere purtroppo i problemi rimangono e, al di là della chiusura di questa crisi nel modo più inaspettato, temiamo che questa amministrazione si trascini stancamente sino a scadenza naturale non essendo in grado, viste le divisioni e i contrasti al proprio interno, di mettere in atto politiche concrete che diano delle risposte ai cremonesi in questi momentio di crisi”.
Borghesi torna poi anche sulla polemica innescata dall’assessore Demicheli: “Ci spiace che l’assessore l’abbia presa così male, la nostra era una normalissima critica che vogliamo ribadire. Il principio di non esternalizzare servizi con ulteriori costi per l’ente e cercare di riorganizzare il personale interno è per noi la strada migliore da seguire. Poi si scopre che la cooperativa affidataria è stata sanzionata dall’Ispettorato del Lavoro e che tra i codici di attività primaria e secondaria attivati (cioè i servizi che svolge) in camera di commercio non compare quello dei servizi affidati mentre nella determina dirigenziale si parla di “ditta specializzata”: a questo punto ci pare normale chiedere se qualcuno prima di procedere con degli affidamenti diretti fa dei controlli. Se a Demicheli questo dà fastidio non è un problema nostro, prima di rilasciare determinate dichiarazioni, lui o i suoi uffici potevano fare dei controlli onde evitare queste polemiche.”

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...