Cronaca

Cimitero, Demicheli non si dimette: 'Borghesi? Io ho costruito la Lega'

Si rivolgerà ad un avvocato Claudio Demicheli, per valutare se ci sono estremi di diffamazione nei suoi confronti dopo l’uscita delle notizie riguardanti l’appalto alla cooperativa Idea Lavoro di alcuni servizi cimiteriali. Confuta tutte le accuse, esplicite o meno, che in questi anni gli sono arrivate per quanto riguarda la gestione del cimitero e che sono culminate nei giorni scorsi con le polemiche su un nuovo appalto per 13mila euro per tre mesi di ausilio nelle sepolture. E’ vero che un socio della cooperativa in questione è un dipendente comunale? “Macchè, è il figlio, ed è in aspettativa”. E’ vero che la cooperativa aveva lavoratori in nero? “Non lo so, ma di sicuro, se li aveva, non erano in servizio al cimitero. I dipendenti che lavorano al cimitero sono assolutamente in regola. Altrimenti il dirigente non avrebbe mai potuto assegnare l’appalto. A proposito – aggiunge –  sono i dirigenti, non io a fare gli appalti. E qui dentro sono ancora tutti ‘compagni'”, dice l’assessore.
La cooperativa in questione ha contratti in essere in molti altri settori, nella manutenzione del verde, all’ospedale, in vari condomini. “Non posso controllare tutto”, afferma. L’assessore, leghista della prima ora, non ci sta a sentirsi dire dall’attuale commissario dei lumbard, Stefano Borghesi, che si deve dimettere. “Quando io costruivo la Lega, qui a Cremona, a lui cambiavano i pannolini”. Quanto a Caterina Ruggeri, consigliera del Pd che ha raccolto il documento dell’Ispettorato del Lavoro su un dipendente non in regola alla Idea Lavoro: “A lei non rispondo neanche, lo farò in Consiglio”.

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