Tagli alla cultura, confronto in consiglio e con il territorio
Siamo tutti consapevoli che in questi anni gli enti locali sono stati pesantemente colpiti da tagli e da restrizioni, in particolare alle province si è chiesto di ridurre i propri bilanci del 25% imponendo alle stesse di colpire alcune specifiche spese considerate ‘aggredibili’.
La situazione è pertanto pesante, per queste ragioni sarebbe utile garantire un maggiore confronto rispetto alla eventuale volontà di cancellare quasi completamente il contributo della Provincia di Cremona al mondo della cultura cremonese.
Non è intenzione nostra strumentalizzare, in questi anni abbiamo infatti apprezzato e sostenuto il lavoro della giunta volto a rendere più omogeneo e più efficace il sistema bibliotecario provinciale, tuttavia su alcune partite importanti non vediamo particolare attenzione e soprattutto manca un ruolo centrale di regia e di coordinamento da parte dell’Amministrazione e una governance efficace fra istituzioni.
Ricordiamo che lo scorso anno la giunta Salini aveva predisposto un progetto strategico indirizzato al territorio che è tuttavia rimasto nel cassetto. Questo documento aveva il limite di circoscrivere le politiche culturali in una semplice ottica di marketing territoriale, questo approccio non è esaustivo, anzi, è l’errore che molti governi locali commettono quando affrontano le potenzialità dello sviluppo correlato alla cultura.
Pertanto a partire dalla consapevolezza che i problemi delle politiche culturali del nostro territorio vengono da lontano e che oggi sarebbe ancora più sconveniente ragionare su progetti ambiziosi ma irrealizzabili o al contrario adagiati su una mera logica di risorse a pioggia, siamo però altrettanto consapevoli che una decisione drastica di questa portata che colpisce alcuni presidi importanti del nostro sistema culturale (la Fondazione Stradivari, la Monteverdi, il Folcioni) deve essere immediatamente condivisa all’interno del consiglio provinciale e soprattutto con il territorio.
Andrea Virgilio (capogruppo PD in consiglio provinciale)
Vera Castellani (consigliere provinciale PD)
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