Nuovo interrogatorio per Gegic, indicazioni al pm su Mister X

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Almir Gegic, tra i capi del gruppo degli scommettitori degli ‘zingari’, e’ stato interrogato nuovamente venerdì scorso dal procuratore di Cremona Roberto di Martino. Al centro del confronto, l’identificazione di Mister X, il personaggio che l’ex calciatore serbo aveva incontrato all’hotel Una Toq di Milano e che, a detta dello ‘zingaro’, avrebbe avuto contatti con il mondo della Serie A. Sempre secondo Gegic, Mister X avrebbe detto che le gare di A venivano vendute per cifre sui 600mila euro.  Da quanto è emerso nell’inchiesta, i Mister X sono due: si tratta di altrettanti, diversi personaggi, sostanzialmente ‘interscambiabilì per ruolo e conoscenze. Di uno aveva parlato per primo il gestore di agenzie di scommesse Massimo Erodiani in un suo interrogatorio, dell’altro Gegic, chiamato ad approfondire alcuni elementi ai quali, tra l’altro, gli investigatori della polizia erano già giunti in modo autonomo. Oggi, davanti ai giudici del tribunale del Riesame di Brescia si è anche discusso il ricorso presentato da Gegic per ottenere la scarcerazione. L’ex calciatore serbo si era costituito il 26 novembre dell’anno scorso, dopo oltre un anno di latitanza. Nei suoi confronti era stata emessa un’ordinanza cautelare nel giugno del 2011 con l’accusa di associazione a delinquere e frode sportiva. Il 4 febbraio sarà nuovamente interrogato a Cremona dal procuratore di Martino, Carlo Gervasoni, ex giocatore del Piacenza e tra i principali pentiti dell’inchiesta.

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