In un borsone capi di abbigliamento per 850 euro, arrestato
Nella foto, di Francesco Sessa, il capitano Livio Propato (al centro), il luogotenente Angelo Foglia (a sinistra) e il maresciallo Eugenio Ferro
Ha rubato scarpe, maglioni e giubbotti per un valore di 850 euro, mettendo tutta la refurtiva in un grosso borsone di plastica. Impossibile, per un romeno di 23 anni senza fissa dimora, passare inosservato tra le casse del centro commerciale CremonaPo. Ieri pomeriggio alle 18,30 il giovane ha preso di mira il negozio Pull&Bear. Ha razziato diversi capi di abbigliamento, togliendo solo ad alcuni i dispositivi antitaccheggio. Poi ha cercato di uscire, ma il suo grosso borsone è stato notato dai cassieri e dagli addetti alla vigilanza che l’hanno inseguito. Nel frattempo sono stati chiamati i carabinieri che una volta arrivati sul posto non hanno fatto fatica a rintracciarlo. Il 23enne, Olaru Sosmin Laurentiu è stato bloccato ancora nei pressi del centro commerciale e condotto in caserma dove gli è stato contestato l’arresto. Questa mattina, all’udienza di convalida in tribunale, il romeno si è giustificato dicendo che i capi di abbigliamento glieli aveva dati una cliente. Tra pochi giorni sarà processato per direttissima. I particolari dell’arresto sono stati raccontati dal capitano Livio Propato, dal luogotenente Angelo Foglia e dal maresciallo Eugenio Ferro.
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