Lettere

Grillo vuole eliminare i sindacati? "Per Sel è inaccettabile"

da Franco Bordo

SEL esprime la sua incondizionata solidarietà ai lavoratori e alle lavoratrici e ai loro Sindacati, fatti oggetto in queste ore di un inaccettabile attacco dal leader del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo.

La storia ci insegna che la cancellazione dei sindacati e dei diritti sindacali è sempre avvenuta quando forze populiste, una volta andate al governo, hanno mostrato il loro vero volto: quello dell’autoritarismo e dell’intolleranza verso le organizzazioni dei lavoratori.

A fronte di decine di migliaia di licenziamenti e di chiusure di fabbriche, con l’aumento della disoccupazione e della precarietà, con il ricorso continuo alla cassa integrazione, con l’offensiva in atto da parte di un “padronato alla Marchionne” che punta ad aumentare l’orario di lavoro e lo straordinario obblgatorio creando ancor più disoccupazione, cercando di non pagare i minimi salariali, il M5S non trova di meglio che proporre l’abolizione dei Sindacati.

In questa “esternazione” non ci trovo alcuna differenza con la pratica dei Governi PDL-Lega presieduti da Berlusconi.

Come Sinistra Ecologia Libertà, politicamente e culturalmente, siamo invece impegnati a fianco delle Organizzazioni Sindacali per affermare il cambiamento, per il superamento della precarietà, per una redistribuzione del reddito più equo e solidale, per il diritto a una giusta pensione, per l’introduzione del reddito di cittadinanza, per un piano per il lavoro e l’occupazione, per un nuovo sviluppo ambientalmente sostenibile.

Franco Bordo
Candidato alla Camera per SEL

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