Scippatori cremonesi in trasferta nel Trentino, presi
Erano in trasferta da Cremona a Riva del Garda, nel Trentino, per fare scippi, ma sono stati “beccati”. Nei guai sono finiti due pluripregiudicati cremonesi che sono stati denunciati per furto aggravato e rapina impropria, visto che in occasione del secondo episodio la vittima è finita all’ospedale con un polso rotto ed una prognosi di 30 giorni. I fatti sono avvenuti tra la sera del giorno di Natale e il primo pomeriggio di S. Stefano, a Riva e Arco. Verso le 22, a Riva, in viale Rovereto, una cinquantenne cilena stava tornando a casa in bici dopo aver terminato il suo turno di lavoro come cuoca, quando è stata affiancata da un’auto. Il passeggero si è sporto dal finestrino e ha afferrato al volo la borsetta che la donna aveva appoggiato nel cestino. Stesso modus operandi il giorno seguente, verso le 14, in via Damiano Chiesa ad Arco. Una 59enne del paese era in bici quando è stata affiancata dalla stessa auto, una Ford Focus di colore grigio. I malviventi l’hanno stretta verso il marciapiede, hanno afferrato al volo la borsetta custodita nel cestino e l’hanno fatta cadere a terra, tanto che la donna si è procurata la frattura del polso con una prognosi di trenta giorni. La vittima è comunque riuscita a fornire agli agenti la descrizione dell’auto, fermata poco dopo da una volante in viale Rovereto a Riva. La perquisizione ha consentito di recuperare parte della refurtiva del primo colpo e i due pluripregiudicati cremonesi, C.E., 25 anni, e L.Y., 22 anni, sono stati denunciati a piede libero. Nei loro confronti è stato anche richiesto al questore il foglio di via obbligatorio dai Comuni di Riva e Arco.
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