Droga: in casa trenta chili di "fumo" per gli studenti di Cremona
Sull’auto aveva cocaina, mentre in casa aveva 30 chili di hashish destinato a rifornire anche gli studenti cremonesi. L’operazione antidroga ha la firma della Mobile di Brescia, impegnata in posti di blocco ai caselli autostradali in A4 per contrastare il fenomeno dei reati predatori. All’uscita di Brescia Est la polizia ha fermato una Nissan Micra sospetta, condotta da un nordafricano. Un marocchino 26enne di casa a Fiesse (Brescia), ora in manette per detenzione e spaccio di stupefacenti. In auto, nascosta nella portiera destra della vettura, l’immigrato aveva nascosto un pacchetto con due chili e 300 grammi di cocaina purissima. Droga, stando ai riscontri degli agenti, proveniente dalla piazza milanese e destinata ai frequentatori delle discoteche di Brescia. La perquisizione domiciliare, invece, ha fruttato un rinvenimento di 30 chili di hashish. Il “fumo” era occultato in un garage nella disponibilità dell’uomo, nella cui abitazione sono stati sequestrati anche 14mila euro in contanti, una agenda con la contabilità e la rendicontazione dello smercio degli stupefacenti, materiale per il confezionamento e 8 cellulari. In base ai primi accertamenti l’hashish era destinato a rifornire anzitutto i giovanissimi, studenti delle scuole della Bassa bresciana, di Mantova e di Cremona. Il 26enne conviveva con due connazionali clandestini per cui sono state avviate le pratiche di espulsione.
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