Cremo a Bolzano per cercare di uscire dalla crisi
Sopra, l’allenatore Scienza (foto Sessa)
La settimana più travagliata della gestione Scienza si avvia alla conclusione nella delicata trasferta di Bolzano. Al Druso, catino di bei ricordi e teatro dell’ultima promozione, la Cremonese cerca di uscire da una crisi dai contorni sempre più tenebrosi. Non c’è dubbio che la sconfitta interna contro il Pavia oltre a porre diversi interrogativi sui limiti tecnici e mentali di questa squadra (incredibili gli errori di Alfonso o degli attaccanti sotto porta) abbia aperto scenari complicatissimi anche dal punto di vista della classifica, come dimostra l’attuale quart’ultima posizione. Per giunta mettiamoci il SudTirol che in casa viaggia ad un ritmo promozione (13 punti conquistati in 5 giornate) grazie ad una rosa che, a discapito dell’eccellente cessione del baby prodigio Fishnaller, vanta comunque tanti giovani interessanti e di prospettiva.
La Cremonese, invece, appare come un cantiere sempre aperto con Scienza che nonostante la buona volontà non riesce a far scoccare la scintilla giusta. Il tecnico è convinto che la strada intrapresa sia quella corretta e che con un briciolo di buona sorte la ruota possa ancora girare. A noi tocca però sottolineare anche alcune cifre impietose che dimostrano come la fortuna centri poco o nulla, visto che i grigiorossi non segnano in campionato da 360 minuti e sono a digiuno di successi esterni da ben sette mesi.
Il tecnico piemontese si gioca il tutto per tutto e lo fa affidandosi a Milan Djuric, atteso da squadra e tifosi come la manna nel deserto. Non sappiamo se il bosniaco possa essere l’uomo copertina, di sicuro avrà però l’effetto di portare nuova linfa ad un reparto assolutamente abulico. Con Le Noci ancora ai box (il suo rientro è fissato fra due settimane), è probabile che l’altra maglia da titolare tocchi a Carlini, con Marotta destinato a pagare con la panchina le ultime prestazioni poco esaltanti. Oltre al debutto tra i pali di Grillo, in difesa c’è da registrare il rientro di Sales, che andrà cosi a comporre il reparto con Moi e Cremonesi, mentre a centrocampo le facce nuove rispetto al match col Pavia saranno quelle di Degeri e Visconti, rispettivamente ai posti di Previtali e Armenise. Da segnalare infine tra le fila degli altoatesini l’ex grigiorosso Bocalon, mentre sarà assente per squalifica il difensore bomber Jacoponi .
Probabile formazione (3-5-2): Grillo; Sales, Moi, Cremonesi; Cangi, Degeri, Baiocco, Buchel, Visconti; Carlini, Djuric. All.: Scienza.
Matteo Zanibelli
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