Per la corsa al Pirellone, primarie centrosinistra il 15 dicembre La Lega dice 'no' ad Albertini
E’ ufficiale. Per il cambiamento al Pirellone il centrosinistra sceglie le primarie. La data, il 15 dicembre (seggi aperti dalle 8 alle 20). Consultazioni aperte, ossia “allargate alle forze della società civile e a chiunque voglia farsi promotore di una svolta” spiegano il segretario regionale del Pd Maurizio Martina, il coordinatore lombardo Idv Sergio Piffari e quello di Sel Franco Bordo. Le candidature dovranno essere presentate entro il 17 novembre e sostenute da un minimo di 3mila firme raccolte in almeno 6 province. Per quanto riguarda il voto, nessuna iscrizione ad albi degli elettori: richiesti solo il requisito di età minima (16 anni) e il pagamento di un euro. Il manifesto di coalizione si intitola La nuova Lombardia e contiene linee programmatiche che affrontano temi del cambiamento, delle imprese, dei rapporti con l’Europa e del welfare. Fuori o dentro l’Udc? “Non ci sono veti preventivi. Il nostro obiettivo è uscire dal governo Pdl-Lega”.
A scaldare gli umori del centrodestra lombardo, invece, è l’ex sindaco di Milano Gabriele Albertini, probabile candidato alle prossime elezioni regionali appoggiato da Formigoni. “Se ci fossero le primarie nel Pdl – dichiara Albertini – c’è il rischio di una tripla candidatura nel centrodestra. Noi stiamo lavorando all’unità del Ppe italiano”. L’ex primo cittadino potrebbe sciogliere le riserva il 10 novembre in occasione di un evento dell’associazione Lombardia per le riforme. Da parte di Formigoni, la pressione è chiara. “In campo in Lombardia – dice – c’è già un candidato forte, riconoscibile, con un profilo civico che oggi è indispensabile: è Gabriele Albertini. Stia bene attento chi punta ad alternative che sarebbero meno forti e meno credibili e che rischierebbero di spaccare il Pdl. Non ripetiamo gli errori siciliani”.
“Il Pdl indichi una strada convincente o la Lega correrà da sola – il commento di Andrea Gibelli della Lega -. Albertini è l’uomo di Formigoni sostenuto da Cl, è il passato. Alla Lega non interessa. Noi guardiamo al futuro”.
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