Dal 15 ottobre norme anti-smog previste dalla Regione
Sopra, una “finestra anto-smog” di via Vittorio Emanuele (foto Francesco Sessa)
Dal 15 ottobre 2012 entrano in vigore le disposizioni, valide sino al 15 aprile 2013, previste dal Piano anti smog così cone definito dalla Regione Lombardia e che, al momento, non presenta sostanziali novità rispetto allo scorso anno. Rimane invece subordinata ad una prossima riunione di tutti i firmatari l’applicazione del Protocollo d’intesa, siglato il 31 gennaio 2012 dal Comune di Cremona con i Comuni confinanti, per interventi condivisi e coordinati volti a contrastare l’inquinamento atmosferico.
NON POSSONO CIRCOLARE I SEGUENTI MEZZI – VEICOLI INTERESSATI DAL FERMO
A. AUTOVEICOLI: dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.30; in particolare non possono circolare:
– gli autoveicoli ad accensione comandata (benzina) non omologati ai sensi della direttiva 91/441/CEE e successive (veicoli detti “Euro 0 benzina);
– gli autoveicoli ad accensione spontanea (diesel) omologati ai sensi della direttiva 91/542/CEE, o 96/1/CEE, riga B, oppure omologati ai sensi delle direttive da 94/12/CEE a 96/69/CE ovvero 98/77/CE (veicoli detti “Euro 0, Euro 1, Euro 2 diesel”)
B. MOTOVEICOLI E CICLOMOTORI dal lunedì alla domenica, dalle 00,00 alle 24,00 a due tempi Euro 0
C. AUTOBUS M3 del Traporto Pubblico Locale (TPL) dal lunedì alla domenica, dalle 00,00 alle 24,00 di classe Euro 0, Euro 1 ed Euro 2 diesel.
D. TRASPORTI SPECIFICI PER USO SPECIALE dal lunedì al venerdì delle 7,30 alle 19,30; le limitazioni riguardano i veicoli pre Euro 1, Euro 1, Euro 2 diesel.
POSSONO CIRCOLARE I SEGUENTI MEZZI – VEICOLI ESCLUSI DAL FERMO
1. veicoli elettrici leggeri da città, veicoli ibridi e multimodali, micro veicoli elettrici ed elettroveicoli ultraleggeri;
2. veicoli muniti di impianto, anche non esclusivo, alimentati a metano o Gpl, per dotazione di fabbrica o per successiva installazione;
3. veicoli alimentati a diesel (gasolio) dotati di efficaci sistemi di abbattimento delle polveri sottili (filtri FAP) sia per dotazione di fabbrica, sia per successiva installazione.
(N.B. Per “efficace sistema di abbattimento delle polveri sottili” si intende un sistema FAP in grado di garantire un valore di emissione del particolato pari o inferiore al limite fissato per gli Euro 3);
4. veicoli storici, purché in possesso dell’attestato di storicità o del certificato di identità/omologazione, rilasciato a seguito di iscrizione negli appositi registri storici;
5. veicoli classificati come macchine agricole di cui all’art. 57 del Decreto legislativo 285/1992;
6. motoveicoli e ciclomotori dotati di motore a quattro tempi anche se omologati precedentemente alla direttiva n. 97/24/CEE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 giugno 1997, relativa a taluni elementi o caratteristiche dei veicoli a motore a due o tre ruote, cosiddetti Euro 0 o pre Euro 1. I motocicli e ciclomotori a due tempi Euro 0 non possono circolare (allegato 1 alla D.G.R 9958/09), mentre le restanti tipologie di ciclomotori e motocicli a due tempi possono circolare;
7. veicoli con particolari caratteristiche costruttive o di utilizzo a servizio di finalità di tipo pubblico o sociale di seguito specificati:
– veicoli, motoveicoli e ciclomotori della Polizia di Stato, della Polizia penitenziaria, della Guardia di Finanza, delle Forze Armate, del corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, della Croce rossa italiana, dei corpi e servizi di Polizia municipale e provinciale, della Protezione Civile e del Corpo Forestale;
– veicoli di pronto soccorso sanitario;
– scuola bus e mezzi di trasporto pubblico locale (TPL) – fatto salvo quanto già disciplinato per i veicoli di categoria M3 con DGR n. 4924 del 15/06/2007 e n. 6418 del 27/12/2007;
– veicoli muniti del contrassegno per il trasporto di portatori di handicap ed esclusivamente utilizzati negli spostamenti del portatore di handicap stesso;
– autovetture targate CD e CC.
VEICOLI DEROGATI
– veicoli appartenenti a soggetti pubblici e privati che svolgono funzioni di pubblico servizio o di pubblica utilità, individuabili o con adeguato contrassegno o con certificazione del datore di lavoro, che svolgono servizi manutentivi di emergenza;
– veicoli dei commercianti ambulanti dei mercati settimanali scoperti, limitatamente al percorso strettamente necessario per raggiungere il luogo di lavoro dal proprio domicilio e viceversa;
– veicoli degli operatori dei mercati all’ingrosso (ortofrutticoli, ittici, floricoli e delle carni), limitatamente al percorso strettamente necessario per raggiungere il proprio domicilio al termine dell’attività lavorativa;
– veicoli adibiti al servizio postale universale o in possesso di licenza/autorizzazione ministeriale di cui alla direttiva 97/67/CE come modificata dalla direttiva 2002/39/CE;
-veicoli blindati destinati al trasporto valori, disciplinati dal decreto del Ministero dei Trasporti n. 332 del 3 febbraio 1998;
– veicoli di medici e veterinari in visita urgente, muniti del contrassegno dei rispettivi ordini, operatori sanitari ed assistenziali in servizio con certificazione del datore di lavoro;
– veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili ed indifferibili per la cura di gravi malattie in grado di esibire relativa certificazione medica;
– veicoli utilizzati dai lavoratori con turni lavorativi tali da impedire la fruizione dei mezzi di trasporto pubblico, certificati dal datore di lavoro
– veicoli dei sacerdoti e dei ministri del culto di qualsiasi confessione per le funzioni del proprio ministero;
– veicoli con a bordo almeno tre persone;
– veicoli delle autoscuole utilizzati per le esercitazioni di guida e per lo svolgimento degli esami per il conseguimento della patenti C, CE, D, DE ai sensi dell’art. 116 del Decreto legislativo 285/1992;
– veicoli dei donatori di sangue muniti di appuntamento certificato per la donazione.
DOVE SI APPLICA IL FERMO
Si applica su tutti i tratti stradali ricadenti all’interno della Zona Ex-A1, come il Comune di Cremona, comprese le strade provinciali e statali.
Oltre al comune di Cremona, il Piano anti-smog regionale interessa questi altri comuni della provincia di Cremona ricadenti in zona Ex-A1: Bonemerse, Castelverde, Dovera, Gadesco, Gerre de’ Caprioli, Malagnino, Persico Dosimo, Sesto ed Uniti, Spinadesco.
DOVE NON SI APPLICA IL FERMO
Il fermo non viene applicato:
– nelle autostrade;
– nelle strade di interesse regionale R1;
– nei tratti di collegamento tra le autostrade e le strade R1 e gli svincoli delle stesse;
– nei tratti di collegamento ai parcheggi posti in corrispondenza delle stazioni periferiche dei mezzi pubblici o delle stazioni ferroviarie;
– nelle strade di penetrazione:
Ex SS 10 Piacenza, viale Po, via della Ceramica, via Vecchia, via Riglio, piazzale Caduti del Lavoro, via Milano, via Castelleone, via Bergamo, via Boschetto (da via Cimitero fino alla Motorizzazione Civile), via Cimitero, via Brescia (fino all’imbocco della “tangenziale”), via Persico (fino all’incrocio con via dell’Annona), via Mantova, via Buoso da Dovara (tratto compreso fra via Postumia e via Ghisleri), via Giuseppina, via Casalmaggiore (fino all’imbocco della circonvallazione sud-est), via Portinari del Po (limitatamente al tratto per raggiungere il piazzale Azzurri d’Italia);
– nelle strade di collegamento:
via Eridano, via Monviso, via Seminario, via N. Sauro, via Zaist (“tangenziale”); viale Concordia, via Massarotti, via Ghinaglia, piazza Risorgimento, via Dante, viale Trento e Trieste, piazza della Libertà, via Ghisleri, via Novati, via del Giordano, piazzale Cadorna (cerchia delle vecchie mura); via Tavernazze (tratto compreso da Bosco ex Parmigiano a via Busada), via Campanella, via Busada (circonvallazione sud-est); via dell’Annona.
ELENCO DEI PARCHEGGI RAGGIUNGIBILI
Piazzale Atleti Azzurri d’Italia; parcheggio via della Ceramica; autosilo via Massarotti; parcheggio Ex Tranvie via Dante; parcheggio piazzale della Croce Rossa; parcheggio Stadio Zini via dell’Annona; parcheggio Ospedale Maggiore Largo Priori.
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