Cronaca

Pendolari da Trenord, altoparlanti e un sistema che riconosce i guasti

Impianti di condizionamento e riscaldamento, porte, guasti, ritardi e sovraffollamenti. Questi i temi affrontati in un incontro tra Utp (Unione Trasporto Pubblico linea Mantova-Cremona-Codogno-Milano) e Trenord. Una riunione iniziata parlando dell’episodio della fermata di Bozzolo, saltata dal treno la sera del 12 settembre 2012. Trenord ha confermato l’errore umano dovuto alle circostanze “caotiche” del momento.
Poi, la regolarità della linea. “I dati mostrano ancora una linea con un andamento discontinuo – scrive l’Utp nel suo resoconto – Agosto è andato benone, ma settembre ha avuto un peggioramento. Statisticamente in ottobre e novembre c’è un peggioramento delle prestazioni dovuto alle condizioni climatiche poco favorevoli, ma Trenord ha assicurato che si sta preparando”.

Novità, verrà istallato sui treni della linea un sistema per facilitare il riconoscimento del guasto e velocizzare le operazioni del personale di bordo in caso di problemi e degli altoparlanti per mandare avvisi vocali direttamente dal centro operativo di piazza Cadorna. Non solo, da dicembre treno extra per Codogno tra la partenza del 2661 e del 2663 per mitigare il sovraffollamento. Per risolvere i disagi dovuti al malfunzionamento dell’impianto per l’aria fredda, Trenord ha affidato l’incarico a una ditta specializzata e i risultati si vedranno a maggio 2013. Iniziati, intanto, i controlli per quanto riguarda il sistema di riscaldamento.
Non percorribile, invece, la strada dell’ulteriore cambio di materiale rotabile o l’aggiunta di nuove carrozze.

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