Cronaca

Lo ricattava per i soldi, condannato a tre anni Ora è ai domiciliari

E’ agli arresti domiciliari da martedì, Y.B., il 24enne tunisino residente ad Annicco finito in manette lo scorso febbraio per estorsione e condannato a tre anni e quattro mesi di reclusione. L’uomo è difeso dall’avvocato Paolo Rossi. Il 24enne, arrestato dai carabinieri di San Daniele Po e di Soresina, era accusato di aver estorto denaro ad un 50enne di Stagno Lombardo minacciando di picchiarlo e di denunciarlo per reati che non aveva mai commesso. In dieci giorni si era presentato a casa della vittima e complessivamente per tre volte era riuscito a farsi consegnare 8 mila euro. A segnalare i fatti ai militari era stato un conoscente del 50enne, insospettitosi dopo aver visto l’amico recarsi insieme allo straniero presso gli uffici postali per ritirare il denaro. La vittima, infatti, era terrorizzata e non aveva avuto il coraggio di denunciare il tunisino. Il 24enne era solito chiedere l’elemosina o vendere oggetti per la casa. Passando di casa in casa aveva conosciuto il 50enne, che vive solo e che di tanto in tanto gli consegnava qualche spicciolo per dargli una mano. Il tunisino, capito di avere di fronte a sé un uomo generoso e fragile, ne aveva approfittato. In un’occasione gli aveva mostrato un livido che aveva sul corpo e aveva minacciato di incolparlo se non avesse pagato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...