Cultura

L'esposizione degli strumenti della Triennale negli spazi del museo del violino Tanta gente per questa straordinaria anteprima

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“Se Stradivari ci guarda da lassù, può essere orgoglioso  della sua Cremona”. Così Paolo Bodini, presidente della Fondazione Antonio Stradivari, ha voluto sottolineare le giornate magiche che sta vivendo la nostra città nel segno della musica: una Triennale straordinaria per partecipazione e qualità degli strumenti in concorso, MondoMusica e il suo grande richiamo per espositori e visitatori, concerti in diverse zone di Cremona, il fenomeno della liuteria diffusa con angoli del nostro centro storico trasformati in botteghe, in luoghi d’incontro e in spazi per la musica. Un effetto straordinario sottolineato dalla grande presenza a Cremona di liutai, musicisti, studiosi e appassionati provenienti da tutto il mondo. Bodini ha detto queste parole inaugurando l’esposizione degli strumenti finalisti al XIII Concorso Triennale, vetrina della migliore produzione internazionale ed omaggio alla grande tradizione cremonese. Quest’anno l’esposizione è nella ormai quasi conclusa “Casa del Violino”, quel Palazzo dell’Arte finalmente recuperato che tra qualche mese ospiterà un insieme unico al mondo: il museo del Violino tenacemente voluto e sostenuto da Giovanni Arvedi. Dopo l’inaugurazione dello spazio di ristorazione (la Chiave di Bacco), questa volta si è aperto il modulo espositivo che diventerà il luogo delle mostre temporanee di pittura, scultura, documenti o strumenti. L’impatto degli strumenti esposti in questi ambienti è notevole, l’allestimento semplice e raffinato. Uno spazio ad hoc è riservato alla Collezione della Fondazione Antonio Stradivari che raccoglie tutti gli strumenti premiati con medaglia d’oro al Concorso Triennale Internazionale che ormai è definito l’Olimpiade della Liuteria, momento di confronto privilegiato tra i maggiori costruttori di tutto il mondo. E proprio alle Olimpiadi e al loro significato si è richiamato il sindaco Oreste Perri, tagliando il nastro dell’esposizione, e sottolineando come in tutto il mondo l’abbinata Cremona-liuteria sia sinonimo di eccellenza assoluta, “ed è per questo che così tanti liutai di tutta la terra ambiscano a partecipare alle olimpiadi del violino, proprio qui”. Tantissima gente ha partecipato alla inaugurazione, visitando poi le sale espositive ed ammirando i capolavori liutari del XXI secolo come sempre ispirati alla grande tradizione cremonese.

GALLERIA DI IMMAGINI (foto Francesco Sessa)

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