Tempo lungo ai privati, Pd: "Contratto e verbali siano resi pubblici"
Il giorno dopo la conferenza stampa di presentazione del tempo lungo “esternalizzato” alla presenza delle sei cooperative coinvolte, il Pd interviene chiedendo all’amministrazione di vedere i verbali degli incontri con i privati e il contratto definito con l’Associazione Temporanea di scopo. “Il Pd – dichiarano Maura Ruggeri, capogruppo Pd Comune e Rossella Zelioli, responsabile Scuola Pd provinciale – ribadisce le forti critiche, già espresse in Commissione, sulle modalità e sul percorso intrapreso dall’amministrazione Perri sul tempo prolungato nelle scuole dell’infanzia e nei nidi: presentato all’insegna della pura convenienza economica, con una decisione presa eccessivamente a ridosso dell’inizio del nuovo anno scolastico, senza che venissero preventivamente chiariti il progetto educativo e la relazione con il tempo scolastico ordinario”.
“Forti dubbi – continuano le democratiche – permangono anche sull’operazione risparmio per le casse comunali: all’inizio si è parlato di un risparmio del 50%, poi sceso al 43% poi al 30% senza precisare la quota di risorse da riservare al sostegno ed alle sostituzioni in precedenza effettuate dalle insegnanti assunte dal Comune per il tempo prolungato. E’ da rimarcare poi che, nonostante i presunti risparmi per il Comune ci sarà un aumento delle rette per le famiglie”.
“Abbiamo preso atto – dicono Ruggeri e Zelioli – della forte contrarietà dei Sindacati confederali sull’operazione espressa in un comunicato reso pubblico ed inviato anche ai Consiglieri Comunali in cui si evidenzia come gli impegni presi con le forze sociali vengano poi puntualmente smentiti dalle scelte concrete della Giunta Perri . Sulle posizioni espresse dai Sindacati intendiamo aprire, come gruppo Consiliare, nel pieno rispetto delle reciproche autonomie, un momento di ascolto e di confronto. Siamo anche dubbiosi sulla sostenibilità per le stesse Cooperative dell’accollo del servizio del tempo prolungato alle condizioni poste dalla Amministrazione Perri e, su questo tema, siamo parimenti intenzionati a chiedere un momento di ascolto e confronto anche alle rappresentanze del terzo settore.
“Intanto – concludono – chiediamo all’Amministrazione la massima trasparenza sul percorso intrapreso, chiediamo che siano messi a disposizione i verbali dei tavoli di lavoro con le Cooperative riguardanti la definizione del progetto educativo, che sia messo a disposizione il contratto definito con l’ATI delle cooperative coinvolte, che vengano resi noti gli strumenti e le modalità con cui il Comune intende monitorare l’attuazione della sperimentazione e che in tale monitoraggio ci sia il coinvolgimento di tutte le rappresentanze interessate, infine chiediamo che ci sia un report puntuale sui costi effettivi del servizio comprendenti le risorse da dedicare alle sostituzioni”.
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