Polemica su Mondomusica, il Pd: "Il Comune tace, Perri svolga ruolo di regia"
La polemica su Mondomusica e Mondomusica New York approda sul tavolo del sindaco Perri. A chiedere l’intervento del primo cittadino è il Partito Democratico cremonese che ha presentato un’interrogazione a firma della capogruppo Maura Ruggeri. “Il Comune di Cremona – scrive la democratica – autorevolmente rappresentato in CremonaFiere e nella Fondazione Stradivari nella persona del Sindaco, tace sulle questioni sollevate dalla presa di posizione del Presidente della Fondazione Stradivari, Paolo Bodini, sulla manifestazione Mondomusica a New York che ha suscitato un vivace dibattito con prese di posizione di personalità e soggetti a vario titolo interessati e che ha fatto emergere il disagio crescente degli operatori. Con una interrogazione al Sindaco, chiediamo pertanto quali siano le valutazioni e gli indirizzi che l’Amministrazione comunale esprime riguardo ai rapporti tra Fondazione Stradivari e CremonaFiere nella gestione della manifestazione Mondomusica alla luce del protocollo di accordo esistente e in particolare quali siano le valutazioni per Mondomusica a New York, a seguito del dibattito apertosi e delle prese di posizione dei vari attori coinvolti”.
Tra le richieste anche quello di organizzare un confronto in autunno aperto a tutti gli attori del territorio sulle prospettive del sistema liutario cremonese, “esercitando – dice la Ruggeri – quel ruolo di regia che fino ad oggi è mancato, ma che diventa prioritario ed urgente anche in vista della imminente apertura del museo del violino”.
Il testo dell’interrogazione a risposta orale
Considerato che
Il Presidente della Fondazione Stradivari, in una lettera inviata ai membri del Consiglio di Amministrazione di Fondazione Stradivari, ai membri del Consiglio di Amministrazione di CremonaFiere S.p.a e al Cavalier Giovanni Arvedi, Presidente della Fondazione Arvedi Buschini, avente per oggetto “ Cremona Mondomusica”, lamenta la sostanziale estromissione della Fondazione Stradivari dalle scelte operate in autonomia da CremonaFiere e dal suo Presidente in relazione al Salone Cremona Mondomusica ed in particolare alla manifestazione Mondomusica a New York e lamenta altresì il mancato coinvolgimento nella organizzazione della manifestazione delle realtà della musica e della liuteria cremonese
preso atto che
a seguito alla pubblicizzazione di tale lettera si è aperto un vivace dibattito sul tema di Mondomusica e in particolare sulla esportazione della manifestazione a New York secondo il modello di CremonaFiere, con prese di posizione di personalità e soggetti a vario titolo interessati, che hanno fatto emergere il disagio crescente degli operatori;
tale disagio è stato rappresentato anche nell’intervento della CNA (Confederazione Nazionale dell’Artigianato), che mette in dubbio la scelta del mercato americano quale obiettivo della internazionalizzazione della manifestazione rispetto ad altri e più attrattivi mercati dei paesi emergenti e lamenta il mancato coinvolgimento del mondo della liuteria nei processi decisionali che riguardano il sistema liutario locale e il suo futuro;
considerato che
il Comune di Cremona è autorevolmente rappresentato sia in CremonaFiere che nella Fondazione Stradivari nella persona del Sindaco
s’interroga il Sindaco per sapere
-quali sono le valutazioni e gli indirizzi che l’Amministrazione comunale esprime riguardo ai rapporti tra Fondazione Stradivari e CremonaFiere nella gestione della manifestazione Mondomusica alla luce del protocollo di accordo esistente, e in particolare quali siano le valutazioni per Mondomusica a New York, a seguito del dibattito apertosi e delle prese di posizione dei vari attori coinvolti
-se non ritiene di farsi interprete del malessere da più parti espresso raccogliendo l’invito ad organizzare per il prossimo autunno un confronto, aperto a tutti gli attori del territorio, sulle prospettive del sistema liutario cremonese
-se e come intende svolgere quel ruolo di regia che fino ad oggi è mancato, ma che diventa prioritario ed urgente anche in vista della imminente apertura del museo del violino.
Maura Ruggeri
capogruppo PD Consiglio comunale
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