Arrestato il rapinatore con siringa della tabaccheria di via Brescia, inchiodato da un agente fuori servizio
E’ un 27enne cremonese tossicodipendente il giovane arrestato ieri sera dagli agenti della squadra volante guidati dal dirigente Nicola Lelario con l’accusa di essere l’autore della rapina con siringa messa a segno nel tardo pomeriggio di ieri alla tabaccheria di via Brescia 155. Un colpo fruttato 400 euro arraffati dal registratore di cassa. C.L., queste le iniziali del cremonese, che alle spalle ha diversi precedenti penali anche specifici, è stato visto fuggire a piedi da un poliziotto fuori servizio. Al momento l’agente non sapeva che fosse appena stata consumata una rapina, ma quando ha visto la titolare della tabaccheria uscire dal negozio e gridare, ha capito che l’uomo che fuggiva era il rapinatore. Il poliziotto, che era in auto, ha cercato di inseguirlo, ma in quel momento il malvivente, avvantaggiato dal fatto di essere a piedi, è riuscito ad allontanarsi. L’agente, però, l’ha visto bene in volto, tanto che in serata, quando è avvenuto l’arresto, lo ha riconosciuto. Lo ha riconosciuto anche la vittima della rapina, che sia ai carabinieri, intervenuti per primi, sia ai poliziotti, ha fornito una descrizione molto accurata del malvivente. Messo alle strette, l’uomo, rintracciato in città, ha confessato. Al termine degli accertamenti è stato dichiarato in arresto per rapina e condotto nel carcere di via Cà del Ferro a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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