Cronaca

Varchi elettronici: 10 anni per pagarli e multe in calo (sono 40 al giorno) Così fatti, ne vale la pena?

Varchi elettronici per la Ztl. E’ pubblica sul sito del Comune la determina sulla spesa da corrispondere ad Aem. Per l’anno 2012 sono 260mila euro. Non per la posa dei nuovi varchi in corso Mazzini o corso Garibaldi, ma per l’istallazione e la gestione di quelli già esistenti. Il costo fa parte di una spesa pluriennale per l’attuazione del progetto di posa e gestione dei varchi elettronici deciso nel marzo 2008. In quella data il Consiglio, infatti, ha approvato un “piano di rientro” della spesa consistente in un importo massimo da dare ad Aem di 432mila euro all’anno (iva compresa) per dieci anni. Totale del progetto, dunque, 1 milione e 200 mila euro da restituire in 10 anni, senza le spese di gestione. Dall’undicesimo anno, la spesa è stata definita in 264mila euro. La delibera aveva ottenuto 24 voti favorevoli, 4 contrari (Demicheli, Giordano, Malvezzi, Marcenaro) e 5 astenuti (De Bona, Frassi, Maschi, Quinzani e Zilioli).
Ma quanto rendono questi varchi? Da quanto si è appreso dal bilancio annuale della Polizia Locale, rilevante è stato il calo delle sanzioni per il loro superamento (in zona traffico limitato o zona pedonale urbana) da 28.546 (2010) a 15.837 (2011). Il 26% in piazza Roma e il 25% in via Verdi. Un calo derivante, forse, dagli orari dei varchi elettronici delle ZTL e Aree Pedonali che sono in funzione tutti i giorni dalle 19 alle 9, e non – come succede in altre città – durante il giorno. L’effetto? 1.320 circa multe al mese, 40 multe al giorno. Così fatta, ne vale la pena?
Sicuramente di Ztl e di Piano della sosta per il centro città si continuerà a parlare, soprattutto alla luce dei progetti della Giunta di nuovi varchi in arrivo in corso Garibaldi e corso Mazzini. Una visione complessiva e un progetto ampio di città sono le richieste del Pd. “La Giunta perde tempo ipotizzando provvedimenti l’uno l’opposto dell’altro o sovrapposti ad altri esistenti. Provvedimenti che é bene ricordare a dicembre 2008, quando la giunta Corada propose la Ztl in corso Garibaldi, gli attuali amministratori Malvezzi e Zanibelli (allora capogruppo e segretario cittadino di Forza Italia) avevano bollato come provvedimenti inutili e avevano raccolto firme fomentando mugugni e proteste. Ci vuole coerenza. Anche a distanza di due anni. Noi pensiamo che dopo l’inaugurazione di piazza Marconi, é passato poco più di un anno, occorre ripensare seriamente alla mobilità del centro storico, partendo dall’allargamento delle aree pedonali, creando spazi sicuri per ciclisti e regolando davvero la sosta”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...